MIGLIORARE IN TUTTO, PARTENDO DALL'ATTACCO
La Juventus deve migliorare in tutto, partendo da una considerazione, bisogna cercare di mantenere sempre di più la porta inviolata, ma anche cominciare a creare di più in fase offensiva, perchè quest'anno la formazione bianconera sta viaggiando praticamente sulla linea di galleggiamento della scorsa stagione, vale a dire con numeri troppo bassi.
VLAHOVIC ESEMPIO - l'esempio lampante è Dusan Vlahovic, il serbo ha segnato solo un gol su azione, con tre su palle inattive, con un coinvolgimento nel gioco di attacco che è troppo basso per essere considerato sufficiente. Buono al momento l'apporto di Milik che si è dimostrato molto funzionale, andando a segno su azione e realizzando anche lui tre reti, più una quarta ingiustamente annullata, su punizione o comunque azione da calcio d'angolo.
Quello che manca fino ad ora è il supporto degli esterni, ci saremmo aspettati maggior impatto da Cuadrado, almeno come gol o occasioni create, ma anche da Kostic, bravissimo come uomo assist, meno come realizzatore. Di Maria ha segnato all'esordio poi è sparito tornando per dare una sciocca mezza gomitata ad un provocatore.
Totalmente inesistente, poi il supporto proveniente dal centrocampo, fermatosi al gol annullato a Locatelli con la Roma o a quello annullato a Rabiot contro la Sampdoria, troppo poco per ritenere questi numeri soddisfacenti. Basti pensare che le altre due reti sono arrivate da Bremer e da Bonucci.
Oggi la Juventus ha pochissime soluzioni offensive, esterni difensivi poco pericolosi, centrocampisti che non si inseriscono ed esterni d'attacco poco precisi e pochi cambi in attacco.
Bisogna migliorare tutti e subito, magari prendendo spunto da quel primo tempo con la Roma o dagli ultimi dieci minuti con la Salernitana.