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LIVE TJ - THIAGO MOTTA: “Infortuni? Non li ha solo alla Juve. Siamo concentrati per affrontare una grande squadra”. CAMBIASO: “Domani sarà una bellissima partita da giocare”

di Camillo Demichelis

Thiago Motta e Andrea Cambiaso stanno parlando in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l'Aston Villa. TuttoJuve.com sta riportando le loro parole in diretta:

Inizia a parlare Andrea Cambiaso

Come stai?
"Bene, benissimo. Giocare è la cosa più bella del mio lavoro e più partite gioco e meglio è".

Sei appassionato del calcio inglese?
"Sono appassionato del calcio in generale. È un campionato di livello altissimo e giocheremo contro una squadra molto forte".

Hai smaltito il colpo contro il Milan?
"Sto benissimo. Ho preso una botto e dopo cinque minuti è passato tutto. Sono carico e pronto per giocare questa partita".

Potresti fare il 9?
"Io posso giocare anche in porta. Sono a disposizione del mister. Non penso sia una richiesta, ma posso dare la mia disponibilità".

Sui tanti infortuni?
"Gli infortuni fanno parte del lavoro, dobbiamo solo andare avanti, positivi e affrontare ogni allenamento al massimo".

Cosa pensi dell'Aston Villa?
"Sono una grandissima squadra, hanno giocatori molto forti, dietro, davanti, in porta. Sarà una bellissima partita, vedremo chi avrà più voglia".

Come arrivate a questa partita?
"Per me abbiamo fatto un'ottima partita. Questo ha aumentato la nostra alchimia. Domani sarà una bellissima partita da giocare e vogliamo fare del nostro meglio".

Chi sarà il capitano?
"No, il mister non ha comunicato chi sarà il capitano".

Vi siete detti qualcosa per questa situazione?
"Si, soprattutto per Juan e Gleison che non ci saranno per tutta la stagione. Noi dobbiamo dare il nostro meglio e ancora qualcosa di più. Non ho dubbi su di me e nemmeno sui miei compagni".

Quanto conta la partita di domani?
"E' importante come Lille, Lipsia, PSV, tutte le altre. Domani è importante perché ci avviciniamo all'inizio della seconda parte del girone, dobbiamo dare il nostro meglio. Sappiamo che affrontiamo una squadra forte".

Ti senti d'esempio per i più giovani?
"Sì, grazie per questo. Mi fa piacere. 17-18 anni magari si vedono i giocatori come eroi e si cerca di diventare come loro. Sento questa responsabilità, mi piace averla, migliorare ogni giorno per far capire che si può migliorare sempre, che si può crescere sotto tutti i punti di vista. Mi piace avere questa responsabilità"

Termina la conferenza di Cambiaso

Inizia a parlare Thiago Motta 

Firmeresti per il pari?
"Non lo so. Vorrei vedere prima di chiedere, posso sbilanciarmi, è diventato rosso quando ha parlato? Penso che domani affronteremo una grande squadra, per tanto tempo sta giocando bene, hanno fatto 9 punti, giocando in casa con il Bayern, saremo in campo con umiltà. Determinati a fare il nostro lavoro, rispettando il nostro avversario come abbiamo sempre fatto e dando il massimo".

Un commento su questa nuova Champions? Ha temuto che la burocrazia potesse togliere dei giocatori?
"Speriamo di no, ma non credo. A me piace. Questo ci fa preparare diversamente le partite e questo ci può solo far crescere e migliorare. Squadra di una cultura di calcio o abituata a giocare in maniera differente, è solo un'esperienza in più, per vedere il livello con tante altre squadre. Siamo concentrati e focalizzati per affrontare una grande squadra nel loro stadio".

Cosa vorrebbe vedere domani?
"Continuità in tutto quello che abbiamo fatto fin qui. Abbiamo fatto una buonissima prestazione contro il Milan. Una squadra che con la rosa che ha in questo momento, abbiamo controllato tanto momento di gioco, quando siamo arrivati in avanti siamo arrivati bene con il gruppo, non permettendo di ripartire dov'è forte il Milan. Sulle ripartenze l'Aston Villa è pericoloso, abituato ad affrontare situazioni simili. Fase difensiva dobbiamo essere solidi. Non lasciare spazio ai trequarti che occupano una posizione che può creare difficoltà a difendere, dobbiamo abbassarci, difendere bene la nostra porta, avendo la palla utilizzando bene. Se si aprono, attacchiamo veloce, altrimenti attacchiamo nel modo giusto, arrivando con i giocatori giusti, facendo molta attenzione".

Come mai tutti questi infortuni?
"Di sicuro non è una casualità e sicuro non succede solo alla Juve, ma quasi a tutte.Entrare stasera a chiederci perché vorrebbe creare un dibattito che non serve stasera. C'è solo un modo di affrontarlo, che è come fatto, continuare sulla stessa strada, soprattutto pensando al bene del gruppo, perché il gruppo possa funzionare. Tutto il resto non è il momento".

Come mai non ha portato qualche ragazzo della Next Gen?
"Non porto nessun ragazzo perché oggi portare un ragazzo per venire con la squadra, sapendo che domani non lo utilizzerò, non serve a nessuno. Per essere nella nostra prima squadra uno se lo deve meritare, per rispetto al ragazzo, per la storia del club, sono tranquillo e convinto. Ho totale fiducia nei miei giocatori".

Cosa pensa di Emery?
"Come sempre ho cercato di ascoltare, d'imparare, di migliorare, di fare quanto chiesto nel momento. Il suo percorso non lo scopro sicuramente io, è ad alto livello da tantissimo tempo. Lavora con costanza, conoscenza e competenza e lo sta dimostrando in una squadra come l'Aston Villa che viene da tempo con costanza in un campionato difficile. E' anche per questo che domani entreremo in campo con grande umiltà, rispetto, determinati a fare una grande prestazione".

Cosa potrà darvi Weah in attacco?
"Se giocherà Tim darà tanto. Se giocherà un altro darà tanto anche lui. Ho grande fiducia nel gruppo e tutti faranno una grande prestazione".

C'è una parola chiave che sta dicendo alla squadra?
"Non ce n'è una ma ci sono tanti concetti. Non deve mancare mai l'impegno e l'abbiamo avuto dal primo giorno di lavoro in ritiro e lo porteremo fino alla fine, vadano come vadano le partite, non deve mai mancare il massimo impegno, non è negoziabile qua dentro, sia in fase offensiva che difensiva, il riassunto del gioco è quella roba lì. Possiamo analizzare le transizioni, ma questo è meno possibile prevederle, ma c'è una fase offensiva e fase difensiva, fatta bene da parte di tutti, è ciò di cui in questo momento abbiamo bisogno di questo. Al di là della domanda sul capitano, l'importante è che i ragazzi siano leader insieme, capendo di cosa la squadra ha bisogno nel momento. Anche senza fascia tutti hanno dimostrato questo a San Siro. Sono convinto che domani sarà la stessa cosa".

Ha mai pensato ad un futuro in Premier?
"Quando ho giocato non ho mai avuto la possibilità, ma alla fine sono soddisfatto al 200% di quanto fatto da giocatore. Adesso come allenatore mi sento molto bene nella squadra in cui sono. Mi hanno accolto molto bene, mi sento bene e vedo un futuro importante in questa squadra. Siamo in crescita, sicuramente. Non penso ad altro che fare bene alla Juventus. Il futuro non lo so, non ho idea, mi vedo molto bene qui".

Come sta Koopmeiners?
"Anche con l'influenza è un grandissimo giocherà. Domani giocherà sicuramente. Avete già un giocatore titolare insieme a Cambiaso".

Avete studiato qualcosa sulle palle inattive?
"Si. Domani sarà una partita importante. Soprattutto in attacco loro hanno sbloccato partite sulle palle ferme. Dobbiamo attaccare bene e difendere bene sui piazzati".

A che punto è il percorso di apprendimento dei tuoi schemi di gioco?
"Prima non dobbiamo concentrarci sui miei principi, è il gioco della Juventus che deve essere sempre di alto livello, deve competere con tutte, anche in una situazione come stiamo attraversando. C'è solo un modo: dare qualcosa in più. Veniamo dal pari a San Siro contro il Milan, in Champions stiamo bene. Affrontiamo un'avversaria che sta bene, hanno 2 punto in più. Grande rispetto, ma domani facciamo il massimo". 

Sei tranquillo o stai bluffando?
"Io non faccio bluff. Ho solo detto che non ho visto l'intervista, magari la vedrò e capirò se era rosso. Secondo me Emery ha bluffato. Ma la mia tranquillità è quella. Il mio stato d'animo è sempre positivo. Ho grande fiducia in me stesso e grande fiducia nei miei giocatori, hanno grande responsabilità, dimostrano di avere qualcosa in più, pronti a competere. Lo dimostreranno ancora. A prescindere dal risultato. Abbiamo pareggiato a Milano facendo un'ottima partita. Abbiamo detto dopo la partita, nello spogliatoio... Nessun bluff. Ho fiducia in me stesso e nei giocatori"

Termina qui la conferenza stampa di Thiago Motta 


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