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LIVE TJ - ALLEGRI: "Scudetto? Meglio vincerlo domani. Fiorentina sempre difficile da affrontare. Tevez sta bene, sarà della partita"

di Redazione TuttoJuve

Riparte la caccia della Juventus al quarto Scudetto consecutivo. Dopo la sconfitta immeritata nel derby, i bianconeri si preparano ad affrontare la Fiorentina davanti al pubblico amico. Alla vigilia della sfida con i viola, Massimiliano Allegri risponde alle domande dei giornalisti nella sala stampa del Media Center di Vinovo. Tuttojuve.com segue in diretta la conferenza, prevista come di consueto alle ore 12:00. 
 

La Fiorentina è stata l'unica squadra quest'anno a vincere qui. Come si aspetta di trovare una squadra che arriva da un periodo difficile? Che atteggiamento si aspetta da parte dei viola?
"L'atteggiamento di una squadra che vuole riscattare le ultime due sconfitte che ha subito. E' una squadra che sta facendo bene in campionato, anche se le ultime due partite non sono state positive. Ha fatto benissimo in Europa League andando in semifinale. Però domani sarà una partita molto difficile perchè la Fiorentina è una squadra tecnica, che gioca sempre bene, è sempre difficile da affrontare, e noi dobbiamo tornare a fare i tre punti che ci consentirebbero a quel punto di far sì che ne manchi solamente uno alla vittoria del campionato".

Dopo Parma avevi detto che non era vero che la testa fosse altrove. La Juve aveva perso una partita nelle prime 29 di campionato, adesso ne ha perse due su tre. Cosa è successo? Sei preoccupato? 
"Nel calcio può succedere anche questo, credo che le due prestazioni tra Parma e quella di Torino domenica, siano due prestazioni diverse. Quella col  Torino è stata una bella prestazione e credo sia stata una delle migliori delle ultime fatte, soprattutto per le occasion create. Abbiamo tirato tantissimo in porta, abbiamo preso tre pali, credo che il risultato rispecchi la prestazioni del campo, anche se nella fase difensiva abbiamo sbagliato tre volte e abbiamo subito due gol. Siamo concentrati e dobbiamo essere ancora concentrati sul campionato, perchè mancano ancora quattro punti alla matematica e quindi bisogna cercare di farli. Poi continuare a lavorare nel migliore dei modi, perchè oltre la Champions, con le due semifinali, che saranno sicuramente le due partite più importanti del finale di stagione, abbiamo una finale di Coppa Italia da giocare, quindi bisogna continuare a lavorare in un certo modo, con la testa giusta, che dopo è quella che fa la differenza".

Ultimamente fai tanti calcoli, domani sera ti aspetti di vincere lo Scudetto? Hai più paura di Cristiano Ronaldo o che i giocatori arrivino troppo a pensare a Cristiano Ronaldo e poco a queste partite che possono dare lo Scudetto? Quindi poco a Salah e molto a Ronaldo...
"Innanzitutto dopo la partita col Torino ho visto come sempre il lato positivo, perchè abbiamo recuperato de punti sulla Lazio. Poi per quanto riguarda i giocatori, Cristiano Ronaldo.... io credo che i giocatori stiano pensando tutti alla partita di domani. Intanto vanno giocate una per volta, non possiamo giocarle tutte insieme. Quella col Real Madrid non è che si gioca domani o dopodomani, va giocata il 5 maggio e quindi la cosa che dobbiamo fare noi è prepararci al meglio per la partita di domani sera, anche perchè lavorare con le sconfitte sulle spalle è più difficile, poi ti toglie un po' di certezze che hai. Quindi noi dobbiamo pensare a questo e bisogna cercare ancora di migliorare quello che stiamo facendo, quello che abbiamo iniziato a fare dal 16 luglio. Non è che ora perchè siamo arrivati in fondo alla stagione, perchè stiamo lottando su tutti i fronti, dobbiamo smettere di lavorare e cercare di non andare a migliorare quelle che sono in questo momento le cose da migliorare. Mi aspetto domani che la squadra faccia un'altra bella prestazione, sotto l'aspetto agonistico, dell'intensità, tecnico soprattutto. E poi vedremo. Domani non è che se vinciamo abbiamo vinto lo Scudetto, siamo legati al risultato della Lazio".

Tevez come sta? Può essere titolare domani con la Fiorentina? Prima della finale di Coppa Italia, avevi dato un vantaggino a Montella, dicendogli come avresti giocato in difesa. Vuoi dargliene un altro oggi? 
"Tevez sta bene e quindi domani credo sia della partita, a meno che non succeda niente. Per quanto riguarda domani, non ho ancora deciso assolutamente niente, abbiamo Bonucci squalificato, quindi oggi valuterò, anzi, anche domani mattina, perchè abbiamo l'allenamento domani mattina, quindi fino a domani mattina non ho deciso niente. L'altra volta era diverso perchè andavamo a Firenze e l'allenamento del giorno dopo non ce l'avevamo e avevo deciso tutto il giorno prima. Anche perchè oggi devo vedere le condizioni, come stanno, perchè abbiamo giocato domenica e oggi è l'unico allenamento, assieme a quello di domani mattina, che mi permette di poter preparare la partita".

Bonucci dopo il derby ha detto che è meglio vincere lo scudetto il prima possibile. Tu se dovessi scegliere tra domani e sabato?
"Domani (sorride, ndr). Domanda lecita e risposta molto semplice. Pensiamo a giocare, poi vediamo domani sera alle 11 cosa è successo, cosa ha fatto la Lazio. Bisogna pensare solamente a noi e non stare a pensare quello che faranno gli altri. Dobbiamo pensare a fare questi quattro punti, domani è impossibile farli perchè massimo più di tre non possiamo farli. Quindi dobbiamo avere un po' di pazienza. L'importante è portarla in fondo e vincere".

Ultimamente ha spesso cambiato anche modulo in campo. Incide di più l'avversario che sia incontrando o chi hai a disposizione tu?
"Diciamo chi ho a disposizione io, soprattutto per la valutazione di tutti i giocatori che ho a disposizione, perchè ci sono giocatori che hanno giocato un'infinità di partite ed è normale che per giocare con un sistema di gioco ci vogliono dei giocatori, ci vogliono dei cambi, quindi se li ho a disposizione si può giocare in un modo, altrimenti si può giocare in un altro, dipende dalla partita, a volte anche dagli avversari, ma soprattutto dagli uomini che ho a disposizione".

Proprio per questo motivo ci aspettavamo un 3-5-2 contro il Toro, visto che non aveva tanti cambi a centrocampo e in panchina. Invece ha utilizzato il 3-4-1-2. Forse per la prima volta ha tarato il modulo sugli avversari? Che scelta ha fatto?
"La scelta che credevo di andare in vantaggio e poi gestire la partita in un modo diverso. Invece siamo stati un pochino pollaccioni a prendere questi due gol e quindi la partita si è totalmente stravolta e cambiata. I cambi alla fine sono risultati efficaci perchè abbiamo continuato a creare. Direi che non abbiamo fatto risultato solamente perchè non siamo riusciti a mettere le occasioni create dentro la porta. Soprattutto abbiamo peccato nelle occasioni dei due gol presi, che potevano essere evitati: Però credo che la partita di domenica sia un'ulteriore fase di crescita di questa squadra e di alcuni ragazzi, perchè all'interno di questa rosa ci sono ragazzi molto giovani, tra cui Morata, Sturaro, Pereyra, Coman, quindi credo che queste partite servano a questi ragazzi per capire bene che quando si gioca con una grande squadra si gioca sempre vincere, quindi l'abitudine per giocare tuttele partite, ogni tre giorni, per vincere, è diversa che giocare in una squadra piccola, dove giochi una volta a settimana. In tutte le cose ci vuole un periodo di tempo e una fase di crescita. Domenica sono stati criticati gli attaccanti, ma credo che Morata per essere al primo anno in Italia, un ragazzo diu 22 anni, che non era un titolare nel Real Madrid, ritrovarsi alla ribalta nella Juventus, è normale che possa passare dei periodi in cui fa  bene e dei periodi in cui fa meno bene, finchè non arriva trovare un suo equilibrio per avere un rendimento costante. Questo vale per tutti gli altri. Ma credo che questa sia una crescita normale di ogni singolo giocatore, soprattutto giovane, quando arriva in una grande squadra".(trascrizione redazione Tuttojuve.com)

 

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