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LIVE TJ - ALLEGRI in conferenza: "Rabiot e Chiesa stanno bene. Yildiz e Chiesa possono coesistere ma in questo momento abbiamo degli equilibri che bisogna mantenere"

di Camillo Demichelis
Fonte: Dall’inviato all’Allianz Stadium

Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia della gara contro il Sassuolo. Tuttojuve.com ha riportato le sue parole in diretta: 

Quanto è importante questa partita?

"Il gruppo ha lavorato bene come sempre. Sappiamo l'importanza della partita di domani, perchè a Sassuolo non fu una bella serata, è una squadra con grandi qualità tecniche nei singoli e un buon collettivo. Per fare i tre punti dobbiamo fare una partita importante dal punto di vista tattico e concedere poco, perchè loro sono pericolosi e avere quell'entusiasmo dato dai risultati”.

Come sta Rabiot? Nel caso chi può sostituirlo?

"Rabiot sta bene. Ha recuperato anche Chiesa e sarà importante perchè chi viene in panchina sarà determinante. Domani deciderò se far partire Rabiot dal primo minuto. Chiesa sarà a disposizione e dovrò fare delle valutazione dietro perchè abbiamo Gatti squalificato".

Chi gioca in attacco?

"Devo valutare Yildiz sta facendo bene, anche Milik, Vlahovic è in condizione. Poi è tornato Chiesa. Stamattina ha fatto anche la risonanza Kean che sta bene e da ora inizia un periodo di riatletizzazione. Speriamo di riaverlo il prima possibile".

In futuro si potranno vedere assieme Chiesa e Yildiz in un tridente?

"In questo momento no, abbiamo un equilibrio di squadra, le partite diventano lunghe. Poi sarà anche possibile. La squadra deve mantenere un equilibrio, torniamo a esserlo sennò è una squadra ballerina e nel calcio può succedere di tutto. Fare punti è più difficile e non abbiamo tempo poi per recuperare. Serve stare molto attenti, il girone di ritorno è più difficile dell'andata".

Ieri altro trofeo in una big Ancelotti. Quali sono le caratteristiche giuste per allenare la Juventus?

"Difficile parlare di questo. Ancelotti è stato bravo e gli faccio i complimenti. Io a volte faccio la battuta quando mi chiedono come si fa l'allenatore rispondendo non lo so".

Quanto è importante arrivare davanti allo scontro diretto?

"Ne abbiamo parlato, ma non della partita contro l'Inter. Sappiamo che domani è importante e mancano tanti punti alla qualificazione in Champions. Andare troppo in avanti non serve, pensiamo solo alla partita di domani vediamo cosa faremo e poi penseremo al Lecce. Andare troppo in là con i conti viene fuori sempre un casino. L'idea è un passo alla volta perchè all'andata abbiamo perso un bello schiaffo".

Un giudizio su Weah? Yildiz e Chiesa possono coesistere?

"Weah sta crescendo e ha ampi margini di miglioramento perchè è stato tanto fermo. Lui arriva da un campionato diverso e qua ha avuto più nozioni difensive. Chiesa e Yildiz possono coesistere, ma in questo momento abbiamo equilibri che bisogna mantenere".

In cosa è cambiata la sua Juve rispetto alla scorsa partita col Sassuolo?

"Cresciuta nella consapevolezza e a livello tecnico e fisico nei singoli. Bisogna andare con i piedi di piombo però, il calcio vive di equilibri talmente sottili che basta una cosa per scivolare. Bisogna mantenere quest'entusiasmo e lo vedo tra i tifosi"

Quanto è importante il sostegno dei tifosi?

"Noi stiamo facendo un buon lavoro. Il merito è dei ragazzi che vincono le partite. Cerchiamo di fare il meglio per permettere ai ragazzi di rendere nelle migliori condizioni".

Quali sono le differenza fra Juventus e Inter dopo un girone?

"L'Inter ha una squadra costruita per vincere lo scudetto, la Juventus, invece, ha iniziato un percorso diverso su cui lavorare senza metterci nella testa l'ossessione di vincere lo scudetto. Dobbiamo vedere come crescono i ragazzi perché il calcio non finisce il 25 maggio".

C'è qualche difensore che non sta bene?

"Il dubbio è Rugani e Alex Sandro mancando Gatti".

Nel mercato è più utile mantenere gli equilibri o cercare un rinforzo?

"Ho detto equilibri nel calcio. Per il mercato non l'ho mai commentato e mai lo farò. Soprattutto ora in cui la nostra priorità è giocare le partite".

Cosa consiglieresti a Kean e Bernardeschi? La squadra sta dando più di quello che dovrebbe?

"Moise è un giocatore della Juventus. Noi contiamo molto su Kean. L'altro giorno ho letto un commento su Yildiz che senza gol non avrebbe fatto una bella partita, per me la prestazione sarebbe stata uguale. Bernardeschi è un giocatore del Toronto e io non posso consigliare nessuno. Poi se mi chiedono qualcosa io posso consigliarli. La differenza fra Inter e Juventus? Questione di programmazione, quest'anno ci stiamo divertendo, i ragazzi stanno crescendo. Se la Juventus ha fatto 46 punti è perché i ragazzi se li sono meritati e hanno dei valori. Soprattutto c'è grande coesione nello spogliatoio".

Domanda TJ - Il Sassuolo fa molti fuorigioco, avete preparato qualcosa a riguardo?

"Oltre a questo è una squadra con giocatori tecnici davanti, con gamba. Poi in trasferta fanno meglio che in casa e col Sassuolo abbiamo rischiato molto negli ultimi anni".

Cosa ti ha più soddisfatto della squadra?

"Mi piace la voglia con cui i ragazzi vengono al campo e vogliono lavorare. È finito il girone di andata e vedremo quanti punti faremo nel girone di ritorno".

Termina la conferenza stampa di Massimiliano Allegri


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