LIVE - ALLEGRI: "Non è la partita della stagione. Non invidio Klopp". "BUFFON: "Speriamo di giocare gare più importanti. Borussia squadra rognosa. Reus spero non sia al 100%"
Alla vigilia della grande sfida casalinga con il Borussia Dortmund, atteso ottavo di finale di Champions League, Massimiliano Allegri e Gianluigi Buffon incontrano i cronisti nella sala stampa dello Juventus Stadium, per la consueta conferenza stampa Uefa. Tuttojuve.com vi riporta integralmente e in tempo reale le dichiarazioni del tecnico e del portiere della Juventus:
Domanda per entrambi. Questa è la partita della stagione?
ALLEGRI: "Buonasera a tutti. Non è assolutamente la partita della stagione, perchè ne abbiamo ancora tante da giocare e poi non è una finale domani, è un ottavo di finale che si gioca su 180 minuti, contro una squadra che ora sta in un ottimo momento di forma, così come lo siamo noi. E quindi ci vorrà grande pazienza, equilibrio, testa e tecnica. Come ho detto prima non è assolutamente la partita della stagione. E' una partita importante".
BUFFON: "Confermo quello che ha detto il mister. Mi auguro che non sia la partita della stagione, perchè vorrebbe dire che ce ne sarebbero poche altre davanti. Quindi tutti noi ci auguriamo che ci possa essere ancora qualche altra partita ancora più importante".
Paul Pogba è stato geniale a gennaio, un po' scarso a febbraio. Lei è preoccupato dello stato di forma di Paul?
ALLEGRI: "Su Paul non sono assolutamente preoccupato per lo stato di forma, anche perchè ha dei buoni valori fisici come tutta la squadra, è normale che un giocatore non può giocare 40-50 partite sullo stesso livello: ci sono delle partite dove gioca meglio e delle partite dove gioca un po' peggio. Però Paul, anche a Cesena dove non ha fatto una buona partita, ha fatto l'assist per il gol, ha tirato un po' di volte da fuori area, è andato vicino al gol nel secondo tempo, ha fatto una bella giocata su Caceres, quindi credo che sia in buone condizioni come tutto il resto della squadra".
Considerando che il Borussia Dortmund è la squadra che fa meglio il contropiede, domani il suo centrocampo può cambiare?
ALLEGRI: "No, non cambia la tattica a centrocampo. Domani non è una partita di campionato, nè del campionato italiano, nè del campionato tedesco, è la prima sfida delle due che dobbiamo affrontare contro il Borussia, sapendo che loro hanno grande velocità e grande tecnica nei quattro giocatori offensivi. Quindi noi dovremo cercare di limitare quelle che sono le sue qualità migliori e cercare di fare una bella partita sotto l'aspetto dell'intensità fisica e tecnica".
Gigi, dentro lo spogliatoio si sente il peso di questo tipo di partita? Avete un debito con la Champions?
BUFFON: "Diciamo che a seconda delle velleità che ogni giocatore ha, vive le vigilie di queste gare in maniera completamente diversa, perchè un giocatore giovane ha sicuramente ha l'entusiasmo, la grande voglia di consacrarsi, farsi conoscere, in un palcoscenico che magari ancora non lo ritiene un giocatore di fama internazionale. Il giocatore magari un po' più esperto è orgoglioso innanzitutto di vedere che nonostante passi l'età, riesca sempre a poter competere per i massimi traguardi, però è chiaro che quello che passa nello spogliatoio della Juve a noi giocatori, è il desiderio di poter provare a far durare questo sogno in questa competizione il più a lungo possibile. Però siamo molto consapevoli del fatto che andiamo a incontrare una squadra che è molto rognosa da incontrare, una squadra che due anni fa ha fatto una finale, che quest'anno ha vinto con una certa autorevolezza il proprio girone, con uan certa autorità in un girone non semplice, per cui al di là che in campionato non abbiano una grandissima classifica, sta a significare che nelle gare importanti, nelle gare in cui la posta in palio è elevata, riescono a dare il meglio. E credo che al di là di come andrà finire col Borussia Dortmund, incontriamo realmente una delle migliori squadre internazionali che può vincere contro chiunque. E di questo ne sono convinto. Abbiamo per questo grandissimo rispetto e curiosità, se noi abbiamo fatto dei progressi".
Tu ti sei arrabbiato molto contro il Cesena e la prima mezz'ora con l'Atalanta non è stata molto meglio. Cosa ti fa confidare che domani non ripeterete simili disattenzioni?
BUFFON: "Col Cesena mi sono arrabbiato con me stesso chiaramente. Con l'Atalanta magari non è stata la nostra partita più brillante, però non era la cosa che ci interessava maggiormente. Io credo che sicuramente domani da parte di tutti, come è normale che sia in queste gare, non potranno sicuramente venire meno l'applicazione, l'abnegazione, il piglio dal primo all'ultimo minuto. Domani che si vinca o che si perda, lo si farà sicuramente con pochi rimpianti perchè in queste partite realmente ognuno dà il meglio di quello che può dare in quel momento. E poi ci sono anche dei valori che fanno sì magari che alcune volte puoi soccombere, ma mi auguro che non sia almeno questo ciò che vedremo domani. Sicuramente l'obiettivo che abbiamo è di poterci giocare anche la partita di ritorno con la possibilità di passare il turno".
Che tappa rappresenta questo doppio confronto con il Borussia per te che hai vissuto tutto le Juventus?
BUFFON: "Questa è un po' come fu la partita di due anni fa, il doppio confronto con il Celtic o il Bayern Monaco. Diciamo che dopo l'anno sabbatico dell'anno scorso, abbiamo riattaccato quello che è il discorso e il percorso europeo. La curiosità che abbiamo tutti e lo stimolo che abbiamo tutti, l'aspirazione del nostro gruppo, della società e dello staff tecnico, è quella di risentire dentro di noi il desiderio di misurarci con realtà che masticano l'Europa d'alto livello già da qualche anno. E il Borussia Dortmund è una di queste".
Perchè domani dovrebbe andare diversamente rispetto agli anni passati? In cosa senti che siete cambiati?
BUFFON: "Sicuramente mi auguro che rispetto a due anni fa, in molti di noi ci sia molta più consapevolezza di essere un'ottima squadra, mi auguro che rispetto a due anni fa abbiamo fatto tutti un miglioramento sia dal punto di vista del gioco, che della convinzione, della conoscenza tra noi giocatori. E in più abbiamo qualche altro singolo che è stato aggiunto a questa squadra e che magari potrebbe darci una mano ulteriore. Io non so se siamo più forti del Borussia o se lo siamo meno, so solo che ho la curiosità di vedere quanto possiamo valere, quello sì".
Cosa ha il Borussia più di voi? Guardando i parametri oggettivi, nulla fa pensare che sia meglio...
ALLEGRI: "Nessuno ha mai detto che il Borussia è superiore a noi, però è un ottavo di Champions, un'andata e un ritorno, e quindi bisognerà essere bravi. Loro hanno delle qualità importanti perchè hanno grande velocità nei quattro davanti e soprattutto grande tecnica. Sono molto bravi, è una squadra molto organizzata, che gioca un buon calcio e soprattutto in proiezione offensiva. Noi domani dovremo fare una partita.... la prima delle due, perchè il nostro obiettivo è quello di passare, quindi domani giocando in casa, come ho detto settimana scorsa, la cosa fondamentale è non prendere gol, sapendo che loro hanno qualità importanti perchè è una squadra che segna molto. Noi dalla nostra abbiamo un centrocampo che ha segnato molto, perchè in campionato ha fatto molti gol, quindi siamo consci del fatto che abbiamo ottime possibilità di passare il turno pur rispettando il Borussia, che a livello internazionale negli ultimi anni ha fatto grandi cose".
Che cosa avete in comune con Klopp? Forse un po' di incoscienza?
ALLEGRI: "Incoscienza credo che faccia parte un po' del parametro e credo che serva a tutte le età: perchè quando giovani siamo incoscienti, ma se uno riesce a mantenere un po' dell'incoscienza anche quando invecchia, perchè comincio ad andare verso i 50, purtroppo, credo sia una cosa importante e fondamentale. Klopp credo abbia fatto grandi cose a livello europeo, credo abbia ricostruito il Borussia dal 2006 in poi, vincendo Bundesliga e soprattutto facendo grandi cose in Europa. Non so cosa ci accomuna: una cosa è certa: lui è sicuramente un grande allenatore".
Visto che avete giocato uno spot divertente con Reus, è lui il pericolo numero uno?
BUFFON: "Sicuramente si parla di un grandissimo talento, il giocatore che può sparigliare le carte sul tavolo e può far propendere un match a favore della propria squadra, perchè ha delle doti sopra la media, è innegabile. E' chiaro che viene da un infortunio abbastanza lungo, per cui quello che mi auguro è che sia un po' appannato, perchè se fosse al 100% per noi sarebbe un problema in più".
Se lo immagina cosa sarebbe la Juve se avesse la classifica del Borussia Dortmund? Invidia a Klopp il fatto che stia in un ambiente che è riuscito ad ammortizzare una classifica da zona retrocessione?
ALLEGRI: "Al limite è lui che dovrebbe invidiare la classifica della Juventus, non sarebbe il contrario. Però credo che sia una questione di mentalità tra quelloche c'è in Germania e quello che c'è in Italia. E' un'anomalia il fatto che il Borussia sia in una posizione di centro-classifica nel campionato, ma credo che alla fine del campionato il Borussia sarò a ridosso delle prime perchè la classifica è molto corta, a parte il Bayern Monaco che fa un campionato a sé".(redazione Tuttojuve.com)
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