LIVE ALLEGRI A MP, PARTE II : "Al Milan anni straordinari, ci abbiamo provato per Cassano, la verità su Pirlo la sappiamo..."

Allegri ha parlato a Mediaset anche del passato, tuttojuve ha trascritto altre sue dichiarazioni: "Al Milan penso di aver passato tre anni straordinari dove abbiamo ottenuto risultati importanti e quindi per me è.una parte della carriera con Cagliari, anni passati in dimenticatoio, con Cellino ho un ottimo rapporto ed è' stato un grande insegnante e credo che Milan lotterà per i primi tre posti, si muoverà sul mercato, una grande società di calcio che ha nel DNA la vittoria, non è che solo in un anno può perdere le caratteristiche. Ancelotti e' talmente bravo e ha vinto tanto che non ha bisogno di consigli. Bisogna tenere il ritorno del Milan perché è' abituato a vincere".

Pirlo: "Mi ha fatto sorridere, perché la verità la sappiamo, io Andrea e la società ed alla fine lui sarebbe rimasto con quel gruppo un altro anno e poi altri hanno smesso, quindi lui sarebbe rimasto, ha fatto una scelta, penso che allora aveva bisogno di altri stimoli, la gente magari mi prende per matto, Andrea quando stava bene ha sempre giocato, poi si era infortunato, l'ho ritrovato alla Juve, quest'anno ha avuto qualche infortunio, ma è stato determinante, nelle grandi partite ha fatto ottime prestazioni".

Pazzinii: "al Milan, quando giocava di meno era arrabbiato, se un allenatore e' lealtà poi le scelte vengono accettate, Pazzini e'stato decisivo nel terzo posto, Balotelli ha giocato con Pazzini bene, quest'anno ha fatto buone cose, in Italia è' tra i migliori centravanti".

Cassano: "Con Antonio Cassano ci sentiamo, ho avuto discussioni forti al Milan, credo che lui tra qualche anno si renderà conto di cosa ha buttato e poteva essere, al mondo di giocatori che passano la palla come Cassano ce ne sono pochi, quando andava via Giovinco, pensavamo chi ci poteva essere utile e che caratteristiche potesse avere, con me si è sempre comportato bene, ci avevamo pensato perché quando hai Bisogno di qualità, credo che Cassano sia la persona giusta".

Allegri in questa Juve: "A volte mister Galeone ha detto che ero irregolare, già alla testa di fare la allenatore, esprimevo concetti e cose con rispetto da allenatore, avevo una vita professionale bella, ero un ragazzo anche io e avevo voglia di divertirmi, ma da fare nei modi giusti. Allenatore e giocatore sono due cose diverse, con Inzaghi ho stima ha avuto coraggio, quando alleni le grandi squadre come pressione, non è solo a livello tecnico e tattico, non conta solo questo, ma anche altre cose, a livello psicologico, gestione risorse umane, a livello di testa".

Livorno: "Il mare è' il massimo esempio di libertà, quando guardiamo il mare sento un senso di libertà, a Livorno una partita a calcetto la facciamo sempre.e anche una camminata...Dal 15 al 19 ho organizzato un campo per bambini benefico con una cena ed il ricavato a scopo benefico". 

@riproduzione consentita citando tuttojuve,com, ricordiamo ai siti del network che la fonte va citata, cosa che spesso non accade