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LICHTESTEINER: "La Juve è il sogno di ogni giocatore. Ora i successi, nel minor tempo possibile"

di Matteo Pambianchi
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Di recente approdato alla corte di mister Conte, Stephan Lichtsteiner, colonna della nazionale elvetica, ha sin dall'inizio scommesso sulla "sua" nuova squadra e su di un anno importante per i colori bianconeri, l'anno della svolta. Riportate dal portale della Svizzera italiana tio.ch, ecco le sue parole:

Pensa anche lei che la Juventus rappresenti un’occasione irripetibile per un calciatore?
"La Juventus è una tappa importantissima per la mia carriera. Vestire la maglia di un club importante come quello bianconero è il sogno di ogni giocatore"

L’ultimo titolo conquistato dalla Juve (senza contare quelli revocati) risale al 2003. A quando il prossimo?
"Non voglio entrare nelle polemiche di Calciopoli, ma credo che la Juventus detenga anche i titoli del 2004-05 e del 2005-06 perché raccolti sul campo. E questo è un concetto che il presidente Agnelli ha più volte voluto fortemente ribadire. Detto ciò, io sono arrivato quest’anno e, insieme ai miei compagni e a tutta la società, voglio lavorare per tornare a vincere nel minor tempo possibile"

Prima a Roma e poi a Torino. le sono toccati tecnici esigenti...
"Con Reja ho sempre avuto un rapporto eccezionale e non posso che ringraziarlo per gli insegnamenti datimi. Ora sono alla Juventus e posso dire, senza alcun dubbio, che Conte mi piace molto. È molto meticoloso e attento in ogni fase dell’allenamento"

Il calcio italiano sembra in crisi. Perde un posto nella Champions, gli stadi sono vuoti, c’è violenza tra i tifosi. Lei è in Italia dal 2008. Cosa ne pensa?
"Di sicuro il momento che sta attraversando questo calcio non è dei migliori. È però anche vero che i segnali di ripresa ci sono e sono inequivocabilmente intensi. Uno di questi è, per esempio, l’inaugurazione dello stadio proprio della Juventus. Sarà un evento epocale che di sicuro darà nuova linfa al pallone italiano"


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Mercoledì 7 maggio
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