LA VERA OCCASIONE STA A LIONE MA C’È IL PROBLEMA DELLA FORMULA
La Juventus sonda il mercato alla ricerca di occasioni interessanti e se si vuole fare un buon affare, considerando anche la situazione societaria, non si può non fare un pensierino ai giocatori del Lione. In particolare ci sono due elementi che potrebbero essere utili, uno, l'attaccante potrebbe realmente essere un giocatore funzionale, essendo un profilo accostato ai bianconeri ormai da tempo, da quando giocava nel Metz e da allora ha fatto progressi, il costo è aumentato ma ora la situazione del Lione lo rende appetibilissimo.
MIKAUTADZE - il georgiano a 24 anni non ha una stazza da prima punta, ma segna, quest'anno forse un po' meno, ma rimane un profilo interessante, non si pagheranno i 20 milioni del valore, ma un prestito di un paio di milioni ed un diritto di riscatto sulla ventina resta una cifra sostenibile senza troppi rischi,
CHERKI - è il talento principale del Lione, chi lo prende fa un affare, la Juventus nel ruolo ha altri profili ma se volesse fare un investimento questo sarebbe sicuramente un nome molto interessante, tra qualche anno sarà uno dei top player della Francia e poi alla Juve i Franco-algerini funzionano, un pensierino ce lo faremmo.
TAGLIAFICO - l'età è il problema, il costo sui 6 milioni il secondo, l'affidabilità non si discute ma questa Juve può e vuole spendere 5-6 milioni su un giocatore di 32 anni, la vecchia lo avrebbe fatto, questa no.
A Lione, comunque sono tanti altri i giocatori interessanti, per esempio Tessman, o altri centrocampisti, meno in difesa, ruolo in cui c'è maggior bisogno.
Lione non è così distante da Torino, una gita la faremmo, la città merita, peccato che servono gli assegni e la Juventus a gennaio vorrebbe dei prestiti con la formula dei "pagherò".