.

La triste storia dell'ex capitano ormai (quasi) scaricato

di Andrea Losapio

Intoccabile e capitano. Perché le prestazioni di Danilo erano sempre all'altezza, quindi Massimiliano Allegri non aveva intenzione di muoverlo dall'undici titolare. Sembrava potesse esserlo anche con Thiago Motta, invece è scivolato sempre più in giù nelle gerarchie. Dietro a Bremer, ma anche Gatti e Kalulu. Da capire se anche Cabal possa sopravanzarlo, ma questo è discorso che si vedrà più in là con il tempo. All'ultima stagione con la Juventus, a meno che non scatti la clausola per il rinnovo automatico. Ovviamente il fatto che abbia chiesto di cancellarla diventa quasi una volontà condivisa. Perché non può e non vuole essere un comprimario, né in questa stagione ma a maggior ragione per la prossima.

Perché è l'annata che porterà Danilo al Mondiale che si giocherà fra Stati Uniti, Messico e Canada nell'estate del 2026. Impossibile pensare che Danilo non voglia giocarlo e il fatto che Dorival Junior lo abbia prima incensato e poi spedito in panchina contro il Perù può essere un segnale abbastanza chiaro per quanto riguarda le idee. 

Insomma, o gioca oppure rischia anche di saltare il Mondiale 2026. Nella Juventus sarà difficile, a meno che Thiago non decida, alla fine, di ritornare sui suoi passi e riportarlo al ruolo iniziale, da capitano e titolare. Altrimenti nella prossima estate - o forse anche a gennaio - il suo destino appare già segnato.


Altre notizie
PUBBLICITÀ