L'ULTIMA OCCASIONE DI ROMA E NAPOLI
La Juventus senza Conte quanto perde? Tanto dicono tutti gli opinionisti, tantissimo dicono altri. La principale mancanza sarà a livello emotivo-caratteriale. La formazione di Conte è sempre stata una squadra molto forte a livello mentale con il mister salentino capace di motivare sempre a mille tutti. Anche il gruppo è stato sempre solido e tutti in questi tre anni hanno remato dalla stessa parte e non si sono mai risparmiati. L'impressione generale è tutti abbiano dato più del 100% e questa è stata la vera forza di Conte, oltre al fatto di aver fatto scelte tattiche e di gestione corrette.
Sembra questa la principale mancanza dovuta alla partenza di Conte, unita al fatto che Conte ha fatto da collante con la piazza, da punto focale di aggregazione cosa che Allegri non è per profilo, storia, carattere.
Ci sarà forse un contraccolpo che dovrà essere sopperito tramite le nuove leve tecniche, la forza dei giocatori e le idee.
Da fuori, sembra che per Napoli e Roma questo sia il momento propizio per approfittarne, basandosi sulla continuità tecnica di Benitez e Garcia e sul fatto che le milanesi sembrano out. Potrebbe essere una mini rivoluzione con una squadra del centro-sud che si propone per la vittoria finale. L'impressione è che dopo 3 anni di Juve e 1 di Milan quest'anno la pressione sarà tutta sulle spalle delle squadre da Roma in giù con un occhio alla Fiorentina, qualora non vendesse Cuadrado.
Staremo a vedere, comunque, per il momento la Roma ha affondato il colpo con Iturbe e i capitolini, se non pagheranno il contraccolpo champions saranno la principale antagonista bianconera. I partenopei, invece, hanno piazzato colpi di secondo piano e un Michu tutto da scoprire in attesa dei mmovimenti da novanta.
L'impressione generale, comunque, è che quest'anno sarà durissima e che la lotta sarà gomito a gomito come mai in queste ultime stagioni.