Juventus, vincere non basta: serve una svolta vera per cambiare la stagione
Juventus, vincere non basta: serve una svolta vera per cambiare la stagione
“Vincere è l’unica cosa che conta” va bene, soprattutto in partite ricche di tensione come quella contro il modesto Pafos, dove i tre punti erano indispensabili per ridare un senso alla classifica e mantenere vive le speranze di qualificazione. Tuttavia, la Juventus deve andare oltre il semplice risultato: ciò che è accaduto contro i ciprioti può rappresentare un punto di ripartenza, proprio come era sembrato dopo la vittoria con il Bodo, poi però smentita dalla prestazione negativa contro il Napoli.
Luciano Spalletti ha parlato di aspetti “imbarazzanti”, e in effetti il primo tempo contro la formazione cipriota ha mostrato tutti i limiti della squadra: errori tecnici, fragilità difensive e ripartenze concesse con troppa facilità. Nella ripresa qualcosa è migliorato, ma non abbastanza per parlare di una Juventus solida o in crescita.
Per invertire davvero la rotta serve una vittoria di peso, una di quelle che ti fa dire: “Sì, questa è la partita della svolta”. E proprio per questo i prossimi due impegni di Serie A contro Bologna e Roma saranno decisivi. Solo con due risultati positivi la Juventus potrà tornare a vedere la luce in campionato.
In Champions League,con una partita casalinga e una in trasferta dal termine della fase a gironi, la Juventus è attualmente 17ª: una posizione che garantirebbe i playoff, seppur non semplici, ma che tiene comunque aperta la porta della qualificazione.
Adesso tocca ai giocatori: restare nella mediocrità oppure provare a cambiare stagione. Le ultime tre partite dell’anno saranno cruciali per dare continuità in campionato e correggere una rotta pericolosa. Perché tre sconfitte in 14 gare sono troppe per una squadra come la Juventus. Servono cambiamenti, lucidità e la capacità di capire e risolvere ciò che finora non ha funzionato.
@pavanmassimo YOUTUBE TASTIERA VELENOSA