Juventus, l’impronta di Luciano Spalletti inizia a vedersi: idee chiare e schemi innovativi
Juventus, l’impronta di Luciano Spalletti inizia a vedersi: idee chiare e schemi innovativi
Luciano Spalletti comincia progressivamente a dare la sua impronta alla Juventus. Giornata dopo giornata, nella squadra bianconera iniziano a intravedersi le idee dell’allenatore di Certaldo, con segnali incoraggianti sia sul piano del gioco sia su quello tattico. Alcuni dettagli, in particolare, dimostrano come il lavoro dello staff tecnico stia iniziando a produrre effetti concreti.
Calci d’angolo: una Juventus diversa e più imprevedibile
Uno degli aspetti che ha maggiormente colpito nella sfida contro il Bologna è stata la gestione dei calci d’angolo, battuti in modo nettamente diverso rispetto al recente passato. Il gol contro il Bologna nasce infatti da uno schema studiato, con la palla non lanciata immediatamente in area ma giocata rasoterra tra più uomini.
L’azione ha visto diversi giocatori posizionarsi inizialmente al limite dell’area per poi attaccare lo spazio solo in un secondo momento, creando confusione nella difesa avversaria. Una soluzione tattica moderna e innovativa che evidenzia la volontà della Juventus di essere più imprevedibile sulle palle inattive.
Spalletti e la voglia di incidere sul gioco
Questa nuova modalità di battere i corner dimostra chiaramente la voglia di Luciano Spalletti di incidere sotto ogni punto di vista: dagli schemi offensivi alla costruzione del gioco, fino alla cura dei dettagli sulle situazioni da fermo. L’obiettivo dell’allenatore bianconero è quello di migliorare la squadra in ogni aspetto e accompagnare la Juventus in un percorso di crescita costante.
Palle inattive come arma decisiva
Il miglioramento sulle palle inattive rappresenta una scelta strategica fondamentale. Con il ritorno di Bremer e il possibile impiego di Cabal, la Juventus può contare su diversi saltatori di alto livello come Bremer, Kelly, Kamal, McKennie (molto efficace nel gioco aereo) e, quando disponibile, anche Gatti.
Questo permette ai bianconeri di avere più soluzioni offensive e di rendere i calci piazzati un vero e proprio fattore decisivo nelle partite. L’individuazione e la realizzazione di nuovi schemi sulle palle inattive potranno sorprendere le difese avversarie e aumentare il numero di occasioni da gol.
Il gol al Bologna come segnale positivo
Il gol realizzato contro il Bologna rappresenta quindi un segnale di buon auspicio e una vera cartina tornasole del lavoro svolto da Luciano Spalletti in panchina. Un indizio concreto di come la Juventus stia iniziando ad assimilare nuove idee, puntando su organizzazione, qualità del gioco e soluzioni tattiche innovative.
@pavanmassimo YOUTUBE TASTIERA VELENOSA