JUVE, SI DEVE FARE SI PIÙ, SILENZIO E VITTORIE MA VICINI ALLA SQUADRA
Non vogliamo più sentir parlare di scudetto. Non bisogna guardare la classifica, non bisogna lamentarsi degli assenti ma bisogna solo lavorare, lavorare e migliorare tutti, perché c'è molto da migliorare. La prestazione con il Parma non è stata drammatica ma se fai 24 tiri ed hai il 60% e più di possesso palla devi vincere e con il Parma la Juventus doveva vincere.
Bisogna tornare a vincere, bisogna tornare a ottenere un filotto di vittorie, perché sono troppi gli alti e bassi, purtroppo, di questa Juventus. I bianconeri non possono avere delle ambizioni da titolo, oggi, perché chi vuole vincere lo scudetto devo o meglio, doveva avere quella solidità difensiva che l'aveva caratterizzata.
Contro lo Stoccarda le avvisaglie di una situazione difficile, contro l'Inter il segnale che forse eri stato graziato, contro il Parma tante cose non hanno funzionato ed il Parma ha avuto veramente troppe ripartenze che hanno portato a pericoli costanti.
In queste settimane ci siamo forse illusi che il processo di competitività della Juventus fosse accelerato e molto rapido e che le prime due vittorie della stagione potessero essere un viatico per una stagione di vertice. Invece, purtroppo, il processo è lungo, un processo che richiede e che richiederà tempo, che soprattutto richiede molto lavoro, molta voglia di migliorarsi ed una serie di vittorie. Servono realmente una serie di successi, non basta, purtroppo più, pareggiare.
Nessuno ha mai fatto proclami, arrivavano più da fuori che altrove, lavoriamo per entrare nelle prime quattro, per ora perché non sarà semplice, a meno che non si torni a vincere con costanza. In questo momento più che mai serve supporto e vicinanza per sostenere il lavoro fatto, o ci credi o non ci credi, bisogna migliorare ma le basi sono buone, ovvio che senza Bremer è tutto complicato, più difficile, ma non impossibile se tutti daranno di più.