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Juve, serve personalità ed alzare il livello

di Massimo Pavan

Juventus, nel 2026 servono personalità e leadership: la missione per tornare grandi

Personalità cercasi in casa bianconera. È questo uno dei temi centrali per il futuro della Juventus, chiamata nel 2026 ad alzare il livello sotto ogni punto di vista. Il club dovrà puntare su giocatori di carattere, capaci di prendersi responsabilità nei momenti decisivi e di fare la differenza, senza paura di sbagliare.

La Juventus non può più permettersi calciatori che si nascondono o che “gettano la penna”. Servono elementi che abbiano il coraggio di tentare la giocata in più, di cercare il gol, di guidare la squadra nei momenti difficili. È questa la base su cui costruire il nuovo corso bianconero.

L’idea di Spalletti è chiara: una squadra che sappia crescere, migliorare e imporre il proprio gioco, senza limitarsi ad aspettare l’avversario nella propria metà campo. Una Juventus aggressiva, ambiziosa, capace di voler segnare un gol in più dell’avversario e di comandare le partite.

Il compito principale per il 2026 sarà quindi rinforzare tutti i reparti.

Centrocampo, con giocatori di personalità, in grado di gestire il pallone, dominare il possesso e aumentare le soluzioni di passaggio.

Difesa, con elementi che sappiano non solo difendere, ma anche costruire il gioco dal basso

Attacco, con calciatori decisivi e determinanti negli ultimi metri

Servono profili che, come i grandi giocatori, prendano la palla senza paura, sappiano gestire i momenti di pressione e diventino punti di riferimento per la squadra.

Per il 2026 tutti dovranno avere un obiettivo chiaro: riportare la Juventus a essere una squadra che fa paura. Tornare a competere ai massimi livelli, alzare l’intensità, dare il 110% in ogni partita e, soprattutto, tornare a lottare per vincere. Questa è la vera missione della Juventus del futuro.

@pavanmassimo YouTube TASTIERA VELENOSA