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JUVE, IL PIANO RIDUZIONE INGAGGI FUNZIONA, INTER OBBLIGO DI VITTORIA ADESSO?

di Massimo Pavan

La Juventus ha lavorato in modo importante in estate sul progetto di riduzione ingaggi e molto farà anche nei prossimi mesi, andando a cercare la risoluzione del contratto di Paul Pogba e lavorando anche per gestire le situazioni di Arthur, anche lui in procinto di partenza a gennaio e di Danilo, che dovrà trovare anche lui una soluzione a giugno, così come per Arek Milik.-

Il piano Giuntoli di riduzione stipendi, per il momento ha funzionato ed ha permesso di ottener eil passaggio ufficiale da primo monte ingaggi della serie A a terzo, una riduzione importante con l'Inter al primo posto con 141, in Italia, seguita poi dalla Juventus a 117, il Milan a 108 e la Roma a 95.

Sorprende il gap, sugli stipendi lordi tra la Juventus e l'Inter con i bianconeri che hanno giocatori come Vlahovic da ingaggi alti, ma altri come Savona, Rouhi, Mbangula  ma anche lo stesso Yildiz che vanno a compensare questi ingaggi, giocatori che, comunque stanno giocando.

I bianconeri vedono avvicinarsi il Milan che in estate ha elevato il monte ingaggi e che non ha ancora inserito in pianta stabile giocatori della Next Gen. 

A Torino a gennaio cercheranno di integrare la rosa, ma lo faranno sempre e solo con la solità modalità, fuori uno e dentro uno.

Un piano che sta funzionando e che richiede pazienda, quindi non è detto che i bianconeri possano essere competitivi per vincere subito in Italia, il gap economico di ingaggi è notevole, l'Inter rimane la grande e forse unica favorita d'obbligo.

Allo stesso modo, ancora più evidente il gap in Europa, dove risulta anche doppio, Real e Bayern a 270 milioni lordi, City 236, United 211, Aston Villa che sarà un avversario della Juve 107, Lipsia, appena battuta in champions, 101, quindi non distante.

Da notare che nelle prime 20 ci sono 8 inglesi, 4 italiane, 3 spagnole, 3 tedesche, 1 turca ed 1 francese.

La grande sfida dei bianconeri sarà provare a lottare per vincere con un monte ingaggi molto più basso, possibile? Vedremo.

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