JUVE, GETTA LA MASCHERA
La Juventus se vuole lottare per le posizioni più alte dovrà gettare la maschera. Nei prossimi quattro turni i bianconeri hanno Lecce in trasferta, Bologna e Venezia in casa e Monza. Il compito è, da una parte recuperare qualche uomo e dall'altra vincere almeno tre se non quattro partite consecutive, la classifica imporrebbe di farlo.
Va detto che la stagione della Juventus non è negativa, ma i bianconeri non sono mai andati oltre i due successi consecutivi, troppo poco per poter ambire a posizioni di primo piano, serve, come sappiamo da tempo immemore una serie di vittorie consecutive che possa dare sicurezze alla formazione di Thiago Motta e che possa provare a migliorare il sesto posto in classifica.
Questo turno è importante, Fiorentina o Inter o entrambe perderanno punti in classifica, il prossimo ci sarà Atalanta-Milan e Napoli-Lazio, quello dopo Lazio-Inter ed ancora successivamente Fiorentina-Napoli, tutte sfide che potrebbero togliere qualche punto alle squadre che stanno davanti, la formazione di Thiago Motta, ha l'obbligo di mettersi in testa solo una cosa, la vittoria e cominciare a vincere partite.
MAL DI CASA? - a dire il vero, oggi come oggi la Juventus non ha fatto male fuori casa, dodici i punti lontani dalle mura amiche, tredici quelli in casa, ma tra le mura amiche mancano quelli con Cagliari e Parma, quattro punti regalati che potevano mettere la Juventus più vicina alle prime.
A Lecce la Juventus deve ritrovare la via del gol dopo due partite senza molte occasioni e sforzarsi di avere la forza dopo due gare dove giocano sempre gli stessi.
Dosare le forze sarà determinante, non semplice, ma determinante per cogliere un successo fondamentale.