JUVE E QUEL DUE A ZERO CHE CAMBIA TUTTO
C’è probabilmente una soglia limite che divide la Juventus normale dalla Juventus molto bella e questa soglia è rappresentata essenzialmente da un punteggio che è il due a zero. Eh sì, sembra quasi una Juventus diversa quella che vediamo quando segna il secondo goal e si porta avanti di due reti acquisisce una sicurezza, una padronanza ed una personalità che difficilmente vediamo in altri casi.
È successo con il Como dopo subito nella prima giornata di campionato, con i bianconeri che dopo la seconda rete hanno segnato la terza e potevano farne molte, è successo a Verona in una gara che non era semplice con i bianconeri che si sono sciolti dopo il primo goal, il secondo e poi il terzo. È successo in parte col Torino, dove la Juventus ha segnato il due a zero nel finale, ma poi è andata vicino anche alla terza rete. E anche con il Manchester City, dove sul due a zero, la squadra non ha rischiato quasi nulla.
Infine lo stesso discorso possiamo allargarlo alla gara di Coppa Italia, con il Cagliari partita bloccata fino all’una zero, non semplice, anche dopo la rete di Vlahović e poi dopo il due a zero la Juventus dilaga ne segna quattro ma poteva farne sette o otto.
A questo punto è lecito chiedersi qual è la vera Juventus e un po’ come ha detto Danilo nei giorni scorsi non lo abbiamo capito perché comunque è una squadra con margini di crescita enormi, anche grazie ai giocatori che sta recuperando, ma continua a mantenere qualche limite soprattutto con squadre che si chiudono bene e ha un difficoltà estrema ad andare oltre alle idee di Chico Conceiçao.
Per Motta sarà fondamentale trovare delle alternative al calciatore portoghese, magari affiancando a Conceiçao qualcuno che obblighi la difesa avversaria ad una copertura ulteriore.
Se riuscirà a trovare questa chiave in modo da non vedere il portoghese bloccato da due o tre uomini, ma far sì che vengano liberati i compagni per altre soluzioni, riuscirà a rendere meno difficile il confronto con le squadre che si chiudono in maniera importante e provano a mettere il pullman davanti alla porta.