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JUVE, AL MOMENTO MERCATO FERMO

di Massimo Pavan

Il mercato della Juventus resta abbastanza fermo, la dirigenza bianconera, al momento, ha delle certezze su quelle che sono le lacune della formazione bianconera e le esigenze della squadra di Massimiliano Allegri.

A questa squadra, essenzialmente, mancano delle alternative in fascia, in particolare quando mancano due interpreti come Juan Cuadrado e Mattia De Sciglio. Nel ruolo di esterno, a Cremona si è districato con alterne fortune, Matias Soulé, bene in attacco e meno in difesa. Con l'Udinese, invece, è toccato a Weston McKennie che ha fatto una buona partita, non eccezionale, ma essenzialmente buona,

Contro il Napoli, sicuramente bisognerà alzare l'asticella, impossibile rivedere uno tra De Sciglio e Cuadrado, quindi, molto probabile, che possa essere riproposto McKennie, con la necessità che possa districarsi in modo migliore contro avversari di una portata decisamente migliori rispetto a quelli delle scorse settimane.

Lo stesso McKennie è uno degli elementi più discussi delle ultime settimane, in quanto rappresenta uno di quegli elementi inseriti nella lista dei sacrificabili bianconeri. Con l'esplosione di Miretti e Fagioli, il ritorno di Pogba e Paredes e l'affidabilità di Rabiot e Locatelli, McKennie potrebbe essere considerato cedibile. Ecco che la Juventus, quindi, potrebbe decidere di venderlo per raccimolare delle risorse per un esterno.

La possibile soluzione potrebbe essere quella di cedere McKennie per provare a prendere un esterno, da Frasneda a Pedraza. L'amiericano piace a tanti dalle formazioni inglesi al Borussia Dortmund, queste alcune delle possibili squadre interessate per il giocatore americano che resta uno degli aghi della bilancia del mercato bianconero.

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