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IL MURO FUNZIONA, L’ATTACCO NON C’È

di Massimo Pavan

La Juventus che pareggia a San siro contro il Milan esce con un gusto dolce ed amaro, dolce perché a San siro non ha concesso ai rossoneri praticamente nulla, solo due colpi di testa, contro una squadra che aveva battuto il Real Madrid di slancio solo poche settimane fa. La difesa ha retto, il centrocampo, pure con un Thuram in versione Vieira, praticamente perfetto con recupero di palloni e proposizione in avanti, mancata solo la fase di conclusione.

Quello che è mancata alla squadra di Thiago Motta è la fase offensiva che nel primo tempo era riuscita in qualche azione con Yildiz, con Koopmeiners e Cambiaso e che nella ripresa ha visto solo un paio di azioni pericolose e nulla più, anche per l'assenza di cambi offensivi a parte Weah che ci ha provato nei pochi minuti a disposizione, ma la squadra era chiaramente troppo stanca per poter supportare il lavoro offensivo ed ha preferito evitare rischi, visto che il Milan aveva fatto cinque cambi.

Le buone notizie, quindi, continuano sulla bontà della fase difensiva, che anche senza Bremer è riuscita a reggere, strano e' stato l'atteggiamento di Fonseca che ha preferito un atteggiamento più prudente nonostante avesse, in un certo senso, l'obbligo di avvicinarsi in classifica alla Juventus. 

Sull'atteggiamento di Thiago Motta non abbiamo molto da dire, ha messo in campo una formazione logica ma è stato, un po' tradito da alcuni calciatori apparsi al di sotto del proprio standard, in primis Conceiçao e Koopmeiners. 

Un pareggio che e' perfetto per le ambizioni sui primi quattro posti, per qualcosa di più bisognerà cominciare a vincere quattro-cinque partite consecutive, a partire dal prossimo match. 

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