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IL GRANDE MISTERO, GLI ALTRI VALGONO SEMPRE DI PIU'. CARBONI PIU' DI ILING, LA BARZELLETTA

di Massimo Pavan

Il grande mistero del mercato è uno: quali sono le valutazioni giuste dei calciatori, quelle dei media o quelle che effettivamente fanno le squadre? Se fossero quelle dei media ci sarebbe un pò da preoccuparsi, visto che per alcune squadre esistono le ipervalutazioni, mentre per altre queste ipervalutazioni non estitono, anzi abbiamo letto per mesi sulla questione plusvalenze che le valutazioni di alcuni scambi tra giocatori della Juventus ed altre formazioni non erano state corrette, con la Juventus che alla fine è stata l'unica ad essere penalizzata mentre per altre squadre tutto è assolutamente passatoi in cavalleria.

Ci chiediamo come sia possibile e logico valutare valutare di più Valentin Carboni rispetto ad Iling Junior, con il calciatore inglese che ha già fatto anni nella Juventus tra la titolarità e la panchina ed il calciatore del Monza che ha mostrato contro la Juventus nelle ultime giornate la sua totale inutilità con una sola partita in cui è stato efficace, con la Juventus all'andata grazie all'errore del portiere bianconero.

Insomma, i 30 milioni che i media reclamano per il nerazzurro sono la solita valutazione positiva che vale sempre e solo per qualcuno, mentre qualcun altro comincia a sussurrare ai cavalli ipotetiche manovre truffaldine per un'eventuale acquisizione di Douglas Luiz, con le potenziali contropartite che non varrebbero, secondo qualcuno quanto sono valutati, ipotesi un pò particolare.

Ci sembra invece, più strana la valutazione di Valentin Carboni, perchè se il nerazzurro vale trenta, mantenendo la stessa proporzione, allora Soulè varrebbe 60.

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