Triplice fischio - Napoli-Juve, Morina: "Arbitraggio all'europea? In Italia troppe simulazioni"
La sostituzione rimandata di Locatelli per Paredes e il successivo angolo battuto. Ma anche l'arbitraggio "all'inglese" o "all'europea" di Doveri, tutto al centro dell'analisi di un post partita in cui si è parlato inevitabilmente più della caduta della Juventus che dell'arbitraggio del direttore di gara.
L'ANALISI DELL'EX ARBITRO MORINA
"Vorrei capire bene cosa sia successo in campo in occasione della sostituzione di Locatelli. Mi ha lasciato molte perplessità il fatto che l'ex Sassuolo fosse pronto a uscire così come Paredes, pronto a subentrare. E che il cambio sia stato posticipato. Si parla dell'episodio appena precedente al corner che ha poi portato alla rete di Rrahmani. Locatelli aveva preso una botta da Osimhen e chiedeva la sostituzione. Doveri non poteva stoppare la sostituzione. Bisogna capire se sia successo altro prima, tipo un tentennamento della Juve. Ovvio che questo episodio non può e non deve essere considerato determiante ai fini del risultato, ragionando su una partita persa dalla Juve 5-1"
Cosa ne pensa dell’arbitraggio all’europea, cosiddetto, messo in atto ieri da Doveri durante Napoli-Juve?
"Penso che l'arbitraggio all’europea vada fatto con i giocatori dalla mentalità europea. E non con i giocatori che giocano in Italia, abituati a un calcio totalmente differente. Il calcio inglese è diverso, in particolare. Come sono differenti anche quello tedesco e persino quello spagnolo, latino come il nostro. Cambia la mentalità in episodi come le simulazioni, per esempio, quando manate sul viso più lievi di una pallonata fanno rantolare giocatori per terra. Giusto permettere il gioco maschio, per così dire. Ma ci andrebbe una certa linearità fra tutti gli arbitri. E' sbagliato che ci sia chi fischia di più e chi di meno nello stesso campionato, il regolamento è uguale per tutti. Doveri è stato lineare all'interno della sua partita e ha diretto globalmente una buona gara. Probabilmente ha fischiato poco, forse un po' troppo poco. Il calcio è uno sport di contatto, vero. Ma attenzione: a fischiare troppo poco si rischia di alzare eccessivamente il livello della vigoria in campo. E la partita rischia di sfuggire".