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ESCLUSIVA TJ - Tare sulla Juve: "Può vincere lo scudetto, in prospettiva sarà determinante in Italia e in Europa. Erano interessati a Keita e Milinkovic-Savic..."

di Mirko Di Natale

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, per avere la sua opinione in merito sulla stagione in corso e non solo:

Quale è il tuo parere sul campionato in corso?

"Il campionato sta rispettando la previsione iniziale, con l'Inter che è la squadra più completa ed è quella da battere. Sta andando molto bene anche il Napoli di Conte, la Lazio sta facendo una grande stagione e insieme alla Fiorentina è una delle sorprese più liete di questo inizio. Poi questo week-end c'è Milan-Juventus, una partita molto aperta e spettacolare. Entrambe le squadre possono dare qualcosa in più, ma ci vuole tempo per i nuovi progetti".

La Juve è sesta in campionato a due punti dal Napoli, ma con qualche pareggio di troppo alle spalle. Te l'aspettavi con questo rendimento?

"A me piace molto come sta lavorando Motta, che è coadiuvato da un direttore molto esperto come Giuntoli e insieme formano una bella squadra. La Juve come dicevo è all'inizio di un nuovo percorso, ma in prospettiva sarà determinante non solo per il calcio italiano ma anche in Europa".

In quanti anni, a tuo parere, la Juve riuscirà a vincere lo scudetto?

"Non è una questione di tempo e di anni, ma quanto veloce sarà la realizzazione di questo progetto. Loro sono consapevoli che c'è ancora molto lavoro da svolgere, sicuramente è una delle candidate in questa stagione per vincere lo scudetto. Questo è fuori discussione".

C'è un giocatore che ti sta piacendo più di tutti nella Juventus?

"Sono un fan di Thuram, per me può diventare in prospettiva un giocatore molto importante. Sto apprezzando tantissimo le qualità di Conceição, che è decisivo e riesce sempre a mettersi in mostra. Un'altra bellissima sorpresa è sicuramente Savona, poiché è in possesso di ampi margini di miglioramento. Cambiaso? No, lui è ormai esperto ed è un punto di riferimento anche in nazionale".

Non mi hai citato Yildiz, cosa ne pensi?

"E' veramente molto forte, fa parte di quei calciatori appena citati. La Juve è in possesso di un attacco molto giovane, i suoi interpreti tra cui Vlahovic possono crescere ancora tanto".

Pensi che la dirigenza possa fare un investimento importante a gennaio per sostituire Bremer e Cabal infortunati?

"Non conosco le dinamiche a livello economico, ma credo che la dirigenza proverà a cogliere le eventuali opportunità. Nel mercato di gennaio è difficile trovare un sostituto degno, in genere non si vuol vendere i propri prezzi pregiati e solo delle offerte da capogiro potrebbero farti cambiare idea. Ma la Juve è brava in queste situazioni, magari potrebbero trovare anche il prestito di un giocatore che non ha avuto grosse chance in un club importante".

Nel periodo in cui hai lavorato alla Lazio, non ricordiamo eccetto Lichtsteiner dei grossi affari con la Juventus. Ma sbaglio o Keita e Milinkovic-Savic sono stati molto vicini negli anni a vestire il bianconero?

Sì, confermo che la Juve era fortemente interessata a Keita e Milinkovic-Savic. E se le due trattative fossero andate a buon fine, sicuramente si sarebbero ritrovati in rosa due giocatori molto importanti".

Curiosità: chi è stato il colpo migliore che hai fatto alla Lazio?

"Sopravvivere quindici anni (sorride ndr), e lo capisci solo nel momento in cui te ne vai".

Si ringrazia Igli Tare per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.


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