ESCLUSIVA TJ - Enrico Fantini: "Forse Chiellini ha fatto il suo tempo. Arthur possibile giocatore rivelazione. Tridente? Conosco Pirlo: sicuramente l'idea lo stuzzica"

In merito all'attualità in orbita Juventus, la redazione di TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva Enrico Fantini, ex calciatore bianconero.

Partiamo dall'imminente sfida contro il Ferencvàros: come quantifichi l'impatto legato all'assenza last minute di Demiral?

"Soltanto Pirlo ha in mano il quadro della situazione. L'assenza di Demiral è sicuramente importante, sia per la continuità che avrebbe potuto trovare dopo Cagliari, sia per l'oggettiva coperta corta che c'è in difesa. Io vedo che la Juventus difende a quattro e imposta a tre: in quest'ottica si potrebbe pensare anche ad un eventuale Frabotta a sinistra, ma ripeto: Pirlo sa cosa deve fare".

A proposito di fase difensiva: come commenti il dibattito legato alla graduale transizione che dovrebbe portare al passaggio di consegne delle redini della retroguardia dalla coppia Bonucci-Chiellini a quella De Ligt-Demiral?

"Chiellini era e resta un grande difensore, ma forse ha fatto il suo tempo. Demiral e De Ligt possono crescere gradualmente alle sue spalle e a quelle di Bonucci".

L'evoluzione tattica dell'attuale Juventus è di giocare con tre interpreti a centrocampo?

"Per ora pare che l'idea di Pirlo sia di giocare a due in mezzo, ma alla fine conta l'interpretazione dei moduli che danno i giocatori stessi: Rabiot e Arthur sarebbero efficaci anche in un centrocampo a tre".

Pirlo ha parlato a più riprese dell'impossibilità di giocare con tre centrocampisti perchè manca un regista di ruolo: potrebbe essere, in tale ottica, Arthur?

"Sì, certo, lo potrebbe fare. Perchè no?".

Qual è la tua chiave di lettura rispetto all'attuale momento di Dybala?

"E' una questione mentale: il giocatore sa di non stare bene al 100% e questo lo porta a rendere al di sotto delle sue possibilità. Sul piano tecnico, ovviamente Dybala rimane un grandissimo".

Dal tuo punto di vista Pirlo ha realmente in testa di giocare con Morata, Ronaldo e Dybala tutti insieme in campo, contemporaneamente?

"Conosco Andrea: ama il calcio offensivo; sicuramente è un'idea che lo ha stuzzicato. Soltanto che il calcio è fatto di equilibri. Al momento credo che non lo potremo vedere; a stagione in corso sicuramente sì".

Chi può essere, a tuo giudizio, il giocatore rivelazione della stagione della Juve?

"Forse Arthur. E' partito in sordina e pian piano sta crescendo sempre di più".