ECCO PER CHI È UN FALLIMENTO!

Antonio Conte, oggi ha descritto nella maniera più semplice e corretta possibile la situazione, replicando alle parole dei critici: ""Fallimento di cosa? Che non abbiamo vinto la Champions League? No, perché se come obiettivo stagionale avevamo di vincere la Champions League sicuramente è un fallimento. Poi che si poteva fare un percorso più lungo questo sicuramente però....oh forse sì, effettivamente l'avevo messo come obiettivo principale nostro quest'anno la vittoria della Champions League, effettivamente se ben ricordo dovevamo vincere la Champions League, e poi in ordine lo scudetto, poi la coppa Italia, avendo già vinto la Supercoppa. Effettivamente avevo parlato di triplete, si effettivamente sì". In effetti, piacerebbe molto all'opinione pubblica, descrivere come fallimentare la stagione perché non si è vinta la Champions. Del resto, l'obiettivo di una certa opinione pubblica e' destabilizzare e far si che si creino delle fratture tra le tre componenti: società, tifosi, allenatore/squadra. Se si rompe il filo gli avversari godono e festeggiano. Per certa critica la Juventus doveva vincere la Champions League, del resto i bianconeri hanno investito cento milioni per Gareth Bale, no? La Juventus ha un magnate alle spalle o gode di regimi agevolati di tassazione come Real Madrid e Barcellona, vero? E' quanto meno utopistico pensare che i bianconeri fossero tra i favoriti, é realistico pensare che si poteva fare di più, ma le statistiche bianconere, indicano che la squadra non ha fatto male, ma nel calcio se giochi e non segni, non vinci, questo e' il concetto principe che deve essere utile per il domani. Ovviamente a certe persone farebbe comodo se il popolo si schierasse contro Conte e organizzasse una bella rivoluzione facendo fuggire il condottiero zebrato, per loro la parola fallimento é un "must" da diffondere, come coloro che hanno descritto "tempesta perfetta" la gara di Istanbul. 

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