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Ecco l'allarme che suona in casa Juve in vista del Milan, Tudor ha avvisato tutti!

di Massimo Pavan

Ecco l'allarme che suona in casa Juve in vista del Milan, Tudor ha avvisato tutti!

C’è un vero e proprio allarme in casa Juventus, e a lanciarlo è stato Igor Tudor. Il tecnico bianconero ha puntato il dito su un problema sempre più evidente: la difficoltà nei secondi palloni. Un aspetto tattico fondamentale che, se trascurato, può compromettere l'esito di una partita.

Ma cosa sono "le seconde palle"? Niente di preoccupante o vergognoso: si tratta semplicemente di quelle situazioni in cui, dopo un contrasto o una respinta, la squadra deve essere pronta a recuperare il possesso. Ed è proprio qui che la Juventus sta faticando.

Juventus in ritardo sui contrasti e nei duelli individuali

I bianconeri spesso arrivano secondi, non riescono a imporre la loro fisicità e sembrano meno freschi e reattivi rispetto agli avversari. Nei contrasti, nei duelli a centrocampo e soprattutto sulle palle vaganti, la Juventus appare in difficoltà. Gli avversari anticipano, recuperano palla e costruiscono azioni pericolose, mentre la Juve rincorre, spesso senza profitto.

Contro il Milan servirà una svolta: intensità e precisione

In vista della sfida contro il Milan, sarà fondamentale cambiare passo. I rossoneri sono in un buon momento fisico e atletico, e per avere la meglio, la Juventus dovrà correre di più, ma soprattutto farlo in modo efficace. Non basta la corsa a vuoto: serve intensità, concentrazione e precisione tecnica.

Contro il Villarreal, ad esempio, troppi errori nei passaggi – anche su distanze minime – hanno complicato la manovra. In partite ad alta intensità come quella contro il Milan, ogni dettaglio può fare la differenza.

I duelli a centrocampo saranno decisivi

Il centrocampo sarà il campo di battaglia principale. E se la Juventus parte svantaggiata in termini di qualità pura, non può permettersi di perdere ogni duello individuale. I bianconeri devono alzare il livello, soprattutto contro giocatori del calibro di Modric, Rabiot e Fofana, che non perdonano sulle seconde palle.

Se vuole portare a casa un risultato positivo, la Juve dovrà essere più aggressiva, più reattiva e più precisa. Solo così potrà evitare di essere "mangiata in testa" e ritrovare quella solidità che da sempre la contraddistingue.

@pavanmassimo YT TASTIERA VELENOSA


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