DYBALA 2.0 E LA TEORIA DEL CHIELLO

E’ un Dybala 2.0 quello che abbiamo visto contro il Frosinone. L’argentino non ha quasi mai tirato in porta, punizione a parte, ma è entrato nel vivo del gioco, sacrificandosi ed impegnandosi, prendendo calci e facendo da collante vero tra il centrocampo e l’attacco. Non sappiamo se questo può essere fino in fondo la sua posizione definitiva, ma sicuramente se rimarrà questa la zona del campo a lui affidata, potrà migliorare per trovare più minuti. 

I compagni hanno capito lo sforzo del campione argentino, abituato ad un gioco diverso, a movimenti diversi che con lo schema attuale sono difficile da attuarsi per non giocare con una formazione con poco equilibrio. Ecco che Allegri ha capito che Dybala può giocare in modo diverso e la Joya sta aiutando anche con sacrifico e qualche gol in meno. 

DIFESA DA CAPITANO - Chiellini spiega bene la situazione in poche parole parlando del compagno: “Dybala viene valutato 8 se segna e 5 se non segna. E' diverso, a Parma è stato decisivo sul 2-1, ci ha fatto respirare. Nonostante non sia partito come l'anno scorso è ancora più importante. Dybala ha voglia di aiutare la squadra, di essere importante, a prescindere dal gol, che ci ha dato  oggi Paulo, penso sia d'esempio per tutti.”. 

Un esempio per tutti per atteggiamento, il gruppo alla base di tutto, Dybala presto segnerà e oltre al sacrifico si prenderà le sue soddisfazioni anche a livello personale oltre che di gruppo.