DOUGLAS SONO SETTIMANE CHE GLI SPARANO ADDOSSO, UN SOGNO C’ERA...
E' continuata e continuerà, la crocifissione di Douglas Luiz non si ferma, ogni partita i detrattori del brasiliano lo colpiscono con il chiaro obiettivo di sminuire il giocatore e pure chi l'ha preso. Lo molliamo? No, il tempo non è ancora giunto, il tempo c'è ancora prima di dare il giudizio definitivo, la scadenza l'abbiamo giá identificata e sarà a metà dicembre, fino a quel momento massimo sostegno, massima convinzione che il brasiliano possa risalire la china.
Contro il Lipsia tutti hanno iniziato la prima dose di melma, contro il Cagliari la seconda dose, contro la Lazio la terza. Ogni occasione è buona per metterlo alla berlina e cercare di affossarlo come se fosse un concorrente per chissà che posto, capiamo che qualcuno goda a vedere il giocatore svalutato ma andiamoci piano.
Con la Lazio Douglas Luiz ha giocato una buona gara,ha messo un pallone fuori di testa di un nulla, ha solo peccato nel colpo a Patric, quelle reazioni sono rischiose, non era da rosso, ma qualcuno il rosso glielo poteva dare e sarebbe stato un guaio, su questo si deve assolutamente lavorare. Capiamo che il giocatore deve adattarsi a questo campionato, che ci vuole tempo, ma il tempo non è e non sarà perenne, servono miglioramenti continui ed efficaci.
IL SOGNO - domenica c'è Inter-Juventus, servirebbe come il pane,vediamo se ci sarà dopo lo stop, definito precauzionale di martedi, lo diciamo perché il paragone non conta nulla e non conterà nulla, in un Juventus-Inter si sbloccó Zinedine Zidane, il paragone non conta ma ci piacerebbe che Douglas si sbloccasse proprio contro i nerazzurri e iniziasse un percorso di crescita per farlo diventare giustamente e finalmente come un protagonista nella formazione bianconera. Difficile la sua presenza ma la speranza, piccola, la teniamo, sarebbe stato un sogno, poi ci risvegliamo e non lo vedremo in campo, peccato. See you next time.