DI MARIA, MESSAGGIO ALLA JUVE
Angel Di Maria sembra essere sempre più felice a Torino, l'argentino ha effettuato gli esami al J Medical e fortunatamente non è nulla di grave, esclusi problemi muscolari della coscia sinistra con le condizioni saranno valutate di giorno in giorno. Angel Di Maria già al termine dell'incontro aveva rassicurato tutti parlando di "normali acciacchi", ma solo gli esami hanno escluso qualsiasi tipo di problema.
Contro il Friburgo, l'argentino ha regalato l'ennesima prova di grandissimo valore, una bella prestazione che è coincisa a fine partita con una bella dichiarazione ai media di voglia di Juve per il futuro: "Non so, stiamo parlando, io sono molto felice qui, sento l'affetto della gente, adesso lo posso davvero sentire. All'inizio è stato molto difficile, però ora sono riuscito a dimostrare quello che valgo. Loro sono contenti e io sono contento, per me è molto importante questo". Un vero e proprio messaggio al mondo bianconero.
INIZIO DIFFICILE - l'inizio a Torino non è stato semplice, le aspettative erano altissime. I bianconeri, infatti, speravamo di aver preso un campione, quello che stiamo vedendo da gennaio in poi, ma Di Maria ha mostrato la sua classe solo nella prima gara con il Sassuolo, andando poi incontro ad una seconda parte pre mondiale negativa concisa con l'espulsione contro il Monza.
SPINTA MONDIALE - il mondiale, con il gol nella finale gli ha dato una grande spinta emotiva ed anche caratteriale che gli hanno permesso una maggiore fiducia e carica che si è vista subito.
ORA IL VERO FIDEO - ora la Juventus può godere del vero Fideo, di un giocatore incredibile che regala magie e che riporta indietro nel tempo e che fa rimpiangere il fatto di non averlo avuto più giovane a Torino.
FUTURO? - da valutare il futuro, quindi, chiaramente se i bianconeri giocassero la Champions, sicuramente sarebbe più facile trattenere l'argentino, ma Il Fideo, per quella che sarà forse, l'ultima stagione in Europa, forse deciderà in base ad altri fattori e non spostare ancora la famiglia, così come l'affetto della gente, potrebbe essere una di queste variabili.