Di Gregorio ha superato l'esame Szczesny. Mai in discussione
In molti si sono chiesti, in estate, il perché investire circa 20 milioni di euro per il nuovo portiere, quando c'era ancora un anno di Wojciech Szczesny. Alla fine Michele Di Gregorio è riuscito a fare bene - a tratti benissimo - in questo inizio di avventura bianconera. Con una Juventus quasi record per clean sheet, almeno fino a quattro partite fa, il merito è anche di un portiere che ha dato solidità, probabilmente perché investito sì di responsabilità, ma senza il pressing di avere un numero uno alle spalle come il polacco.
Dunque nell'idea di ricreare uno zoccolo italiano, Di Gregorio è una scelta corretta. Stipendio (relativamente) basso ed età perfetta, visto che compirà 28 anni il prossimo luglio. Finora, per le scelte fatte in estate, quella del portiere non è mai stata messa in discussione.
Queste le parole dell'agente di Di Gregorio in esclusiva a TuttoJuve. "Ha fatto una prima parte di stagione molto positiva, man mano si è ambientato e ha preso confidenza con il nuovo mondo Juve. Partita dopo partita si migliorano tanti meccanismi di squadra, sapevamo cominciasse un nuovo progetto e, di conseguenza, bisognava avere pazienza. Indossare la maglia bianconera comporta vincere tutte le partite, ma non può essere sempre così. Nella Juve affronti avversari che giocano al 1000% e provano a metterti sempre i bastoni tra le ruote. Si sta vedendo anche in campionato, che è molto combattuto e ancora aperto. Penso che l'approccio di Michele sia stato molto positivo in ogni competizione, si è dimostrato all'altezza dell'importante ruolo".