DA ZERO A DIECI - ZERO ALLA JUVE DELLA PRIMA PARTE, DIECI ALLA JUVE DELLA SECONDA PARTE

La Juventus pareggia la sfida per il terzo posto contro un Bologna superiore per tre quarti della partita ma poi già in modalità party. I bianconeri si perdono e si ritrovano, sarebbe stato importante vincere, ma vista la situazione anche il pareggio è un buon risultato.

ZERO - alla Juventus dei primi 75 minuti, molle, svaghita, triste e impotente, una squadra brutta come la avevamo viste poche volte in stagione.

UNO -  come la partite di Montero sulla panchina della Juventus, inizio shock, poi tutto va meglio.

DUE - come i gol in pochi minuti subiti dalla Juventus, la difesa dov'è?

TRE - come i minuti di recupero concessi all'arbitro Ayroldi, francamente pochi e senza senso, l'inerzia della partita era dalla parte della Juventus, ne avremmo dati almeno il doppio.

QUATTRO - a Gatti e Danilo, non è la loro partita, a volte capita...

CINQUE - a Locatelli e Miretti, soffrono più degli altri, Locatelli resta fino alla fine in campo, l'inizio è thrilling, Miretti non conferma quanto di bello e buono visto a Roma.

SEI - ad Alcaraz, peccato averlo visto poco, qualcosa di interessante c'è, l'inizio del secondo tempo non è buono, la seconda parte di ripresa molto meglio.

SETTE - a Yildiz, prestazioni di ottimo livello, un gol, una punizione conquistata e ottimi dialoghi con Federico Chiesa.

OTTO - a Chiesa, per il numero 7 la sveglia suona con il 4-3-3, da quel momento scende in campo e fa vedere tutte le sue doti e sono 8 le reti in campionato.

NOVE -  all'idea di tridente, l'idea è veramente ottima, con tanta voglia di fare qualcosa di nuovo, ci arriva per obbligo, forse, ma funziona, da rivedere.

DIECI - agli ultimi quindici minuti della Juventus, ci siamo divertiti? si, abbiamo sofferto, meno del solito, potevamo vincere? Si.

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