Da Zero a Dieci, il 2025 dal peggio al meglio
Il 2025 si chiude come un anno difficile, troppo difficile per la storia bianconera, la speranza è che le cose possano cambiare dal 2026 e che la Juventus possa tornare dove merita.
Zero - alle continue angherie che la Juventus continua a subire a livello sportivo, arbitraggi penosi, ingiustizie al d'infuori del campo, situazioni che non sono chiare, Var che funziona solo con certe squadre, il 2025 è stato un anno imbarazzante sotto questo aspetto.
Uno - al punto più basso della scorsa stagione, la sconfitta con l'Empoli in coppa Italia e le sconfitte contro Atalanta in casa ed a Firenze, momento da prendere da esempio su quello che non si deve fare in futuro.
Due - come i cambi di dirigenza che abbiamo visto in stagione, da Giuntoli a Comolli, ma al momento il rendimento non è ancora quello che tutti vorrebbero.
Tre - come i tre allenatori che la Juventus ha cambiato in un anno, siamo partiti con Thiago Motta, siamo passati a Tudor ed abbiamo concluso con Spalletti, sembrano passati anni ma ne è passato solo uno, a testimonianza che c'è qualcosa che non va, ogni allenatore alla Juventus se capace e raggiunge gli obiettivi dovrebbe stare 3-4 anni, pensate che 3 allenatori la Juventus li aveva cambiati in nove anni, tre anni Conte, cinque Allegri e poi Sarri, prima di iniziare con Pirlo il cambio folle.
Quattro - alla stagione europea, nessun big match vinto nel 2025, la doppia delusione con il Psv Eindhoven e la sensazione che il gap europeo sia ampio, la speranza sono le ultime due vittorie ma la strada è lunga.
Cinque - al mercato della Juventus, purtroppo negativi al momento gli acquisti estivi, male Joao Mario, malino Openda, così come David, da capire Zhegrova, unica cosa positiva il ritorno di Kostic, Miretti e Rugani, considerando il costo beneficio.
Sei - al 2025 in campionato della Juventus, una stagione da obiettivo minimo, il quarto posto, ovvio che tutti sono abituati a ben altro e non aggiungiamo nulla.
Sette - a Chico Conceiçao, ha la maglia di Ronaldo, ma nel grigiore generale la sua stagione, o meglio il suo 2025 e' stato positivo, ha preso il rigore di Venezia decisivo, c'è stato con la Roma nel match chiave di fine 2025, si è guadagnato la riconferma. Deve lottare contro due cose, la sua continuità e la cattiveria di chi come gli arbitri non lo tutela, ce la può fare.
Otto - a Giorgio Chiellini, uno che ci capisce e che ci tiene, uno che ha voglia di far tornare la Juventus dove merita, uno che gli puoi dire tutto ma non che lavori da mattina a sera. È la grande speranza del futuro, la grande certezza che con lui la Juventus può tornare, sperando che l'anticiclo finisca presto.
Nove - alla speranza che rimane grande di ritrovare il miglior Bremer, nove ai tifosi che non mollano nonostante le ingiustizie, nove a chi segue la squadra sempre, nove a chi la difende, nove a tutti voi. Sperando che diventi un dieci come Il prossimo numero ma con l'invito a fare meglio perché si può sempre fare meglio.
Dieci - a Kenan Yildiz, cosa più bella non c'è... unica come sei, grazie di esistere. Un Kenan Yildiz in versione gigante, ormai sulla strada dei grandi, un anno 2025 da incorniciare ma anche indicare come l'inizio, il meglio deve ancora venire, si spera.
@pavanmassimo YOUTUBE TASTIERA VELENOSA BUON 2026!