CI SIAMO SCOCCIATI! DUE VERSIONI DI GIUSTIZIA
Se vi dicessimo che per la questione ultras è tutto fermo e non succederà nulla? Sicuramente nessuno si stupirebbe, del resto in Italia funziona così e le cose non cambieranno.
Esistono due versioni di giustizia, quella che riguarda tutte le squadre della serie A e quella che riguarda la Juventus con i bianconeri che sono puntualmente messi sotto la lente di ingrandimento quando qualcosa riguarda loro, mentre non viene minimamente analizzato e messo sotto osservazione quando riguarda gli altri.
Se ci fosse stata la Juventus al centro delle operazioni che oggi riguardano altre squadre gli atti sarebbero già in mano alle varie procure da mesi, così come le intercettazioni, mentre ora vige una certa omertà.
Il presidente Abodi ha commentato la vicenda con parole che lasciano spazio ad una doppia interpretazione: "Da qualche giorno mi aspetto un segnale dalle istituzioni del mondo del calcio perché non venga sottovalutato il tema e che la federazione prenda una posizione; la giustizia sportiva non è un doppione di quella ordinaria. Ne ho parlato anche con i vertici federali. Non mi aspetto sanzioni, ma le norme federali e sportive prevedono che non ci siano rapporti, soprattutto di questo tipo, tra tesserati e delinquenti sotto forma di tifosi".
Di queste parole accettiamo il fatto che si debba prendere una posizione, meno il fatto che non ci si aspetti sanzioni, visto che la Juventus in passato era già stata giudicata colpevole dall'opinione pubblica, anche senza processo, cosa che non è avvenuta in questo caso.
Ci siamo francamente scocciati di vedere situazioni con due pesi e due misure, colpevolisti e innocentisti ed il destino vuole che i colpevolisti ci sono sempre quando c'è di mezzo la Juventus.