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CHI NON SE LA SENTE SI FACCIA DA PARTE!

di Massimo Pavan

E' il momento in cui sul campo non si può più sbagliare, in questi momenti in cui la classifica è effettivamente molto complicata, la Juventus non può permettersi di perdere altri punti per strada e soprattutto di fare prestazioni come quella del primo tempo con il Monza.

E' il momento di dire basta, capiamo che per i calciatori sia una situazione complicata, ma parliamo comunque di gente che non ha problemi a sbarcare il lunario giornaliero e che non vivono in una società che non ha alle spalle un gruppo solido. Devono solo pensare a giocare e vincere le partite, o comunque, a dare tutto in campo.

Con il Monza troppi errori e troppe distrazioni, dal primo al secondo gol, non è possibile prendere una rete su un taglio laterale, come non è possibile prendere il secondo gol in due contro cinque con Carlos Augusto che si fa tutto il campo e consegna la palla ad un compagno praticamente solo che non è seguito e marcato da nessuno.

C'è disattenzione, c'è pressapochismo e poca voglia di vincere, perchè se hai voglia di vincere ci metti molta più attenzione. La squadra deve pensare al campo, i tifosi e la società fuori stanno facendo realmente di tutto per notare come questa sentenza aberrante sia una vera e propria farsa e come si possa rendere giustizia, ma sul campo serve qualcosa di diverso.

La società deve lavorare fuori dal campo per ribaltare le cose. Massimiliano Allegri, anche lui colpevole con il Monza, deve dare ancora di più. Contro i brianzoli troppi gli errori, compreso il partire con una punta sola, se contro il Monza parti così, quando dovrai mettere in campo le due punte?

In ogni caso il problema è complessivo ed il concetto è semplice: chi non se la sente si faccia da parte e domenica da parte si dovevano fare in parecchi.

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