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CALVO a SKY: "Pogba è il primo a non essere contento di questa situazione. Importante avere una data per il ricorso"

di Alessandra Stefanelli

Il Chief Football Officer della Juventus Francesco Calvo ha parlato ai microfoni di Sky Sport a pochi minuti dal match contro il Friburgo: "Il ricorso il 19 aprile? È importante avere una data, è importante per la squadra e per sapere quando avrà una risposta definitiva e per cosa giochiamo nelle ultime gare di campionato. Questo ci dà una certezza".

Le italiane stanno facendo bene in Europa. Cosa manca?
"Vorrei fare i complimenti a Milan, inter e Napoli per aver raggiungo un risultato storico per il calcio italiano. Siamo sicuramente indietro rispetto ad altri campionati, penso a Spagna, Inghilterra, Germania. Grande merito alle squadre e a chi le ha gestite che hanno dato il massimo, spero che questo risultato sia di stimolo per migliorarsi a 360°".

Vi aspettate un gesto dal punto di vista economico da Pogba?
"È il primo a non essere contento di questa situazione e di questo infortunio,. Quando si parla di grandi giocatori tutto viene enfatizzato, ho letto grandi titoli e che la Juventus vorrebbe scaricarlo: assolutamente no. È arrivato qui quando aveva 19 anni, per lui è una famiglia ma siamo una famiglia che pretende tanto. Speriamo di riaverlo al massimo il prima possibile".

Qual è il vostro animo nel trattare questa vicenda?
"Noi crediamo tanto in Pogba, altrimenti non avremmo fatto un contratto di quattro anni. Siamo dispiaciuti come lo è lui, parliamo quotidianamente con il giocatore, sa che non siamo felici di questa situazione esattamente come non è felice lui".


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