ATTACCO, TANTI PENSIERI, MORATA, FORSE, NON E' LA SOLUZIONE...
Vlahovic o non Vlahovic, l'attacco della Juventus andrà sicuramente rinforzato in vista della prossima stagione. La dirigenza bianconera sta pensando a quali nomi affidarsi per rinforzare una linea offensiva che in questa stagione in serie A ha segnato pochissimo, con Vlahovic unico attaccante capace di arrivare in doppia cifra.
Se la Juventus vuole cercare di lottare nella prossima stagione per obiettivi più prestigiosi provando anche a competere per lo scudetto, l'attacco dovrà fare sicuramente meglio in tutte le sue pedine.
Da una parte la società dovrà capire se confermare o meno, Dusan Vlahovic, che in stagione ha alternato buone partite con altre molto meno convincenti. La Juventus deve decidere se trattenerlo o lasciarlo partire, consapevoli che potrebbero anche non arrivare delle offerte da 80 milioni di euro, cifra che la Juventus considera come minimo sindacale per lasciar partire l'attaccante.
La Juventus, quindi, chiederà di più a lui, ma non solo, lo stesso vale anche per gli altri giocatori, a Federico Chiesa verranno chiesti gol e continuità di prestazione, sicuramente le ultime due partite di campionato sono di buon auspicio e si spera possano essere il punto di inizio per il futuro.
Stesso discorso per Arek Milik, l'attaccante non si sa ancora se sarà confermato o meno, sicuramente un eventuale investimento andrà fatto solo con la massima convinzione.
Da evitare, si spera, cavalli di ritorno ultratrentenni con ingaggio alto e non rivendibili. Se la Juventus vuole aprire un nuovo corso deve evitare di spendere milioni su giocatori che non si possono più rivendere. In questo senso Alvaro Morata avrebbe un senso, eventualmente solo in prestito, considerando anche l'età.
Il progetto bianconero ha bisogno di giocatori di valore, ma soprattutto calciatori che possano dare continuità e permettere efficacia in zona gol, un fondamentale che quest'anno è apparso molto scadente.