ATTACCO, NESSUNA PRIORITÀ, C’È IL RINFORZO, MA….
La Juventus sta impostando il suo mercato con una priorità: la difesa, è questo il reparto che la Juventus considera come necessario per un intervento sul mercato. La dirigenza torinese ritiene assolutamente imprescindibile un colpo arretrato dove i numeri delle rotazioni senza Cabal è Bremer sono diventati drammaticamente bassi. Basterebbe una squalifica a o qualche altro intoppo per non avere praticamente cambi e quindi la dirigenza deve fare assolutamente in fretta qualsiasi tipo di intervento.
ATTACCO NON PRIORITARIO - il reparto al momento sta rispondendo bene, non in maniera eccezionale ma bene, due gol a partita nelle ultime tre gare con quattro gol in Coppa Italia. Da notare che nelle ultime gare hanno segnato Koopmeiners due gol, Vlahovic due gol, Gatti, MCKennie, Nico Gonzalez due gol, Mbangula, Conceiçao, dieci reti e sette marcatori diversi. Per questo la Juventus ad oggi considera il reparto avanzato un tema da affrontare non subito.
LE SOLUZIONI INTERNE - a Torino considerano il primo acquisto di gennaio, Arek Milik, se starà bene e darà il suo contributo non serviranno spese ulteriore sul reparto, ma bisognerà sgombrare questi se. C'è poi da considerare anche l'apporto che sta dando e che potrebbe continuare a dare, Nico Gonzalez un vero e proprio valore aggiunto che vivrà un test importante domenica contro la Fiorentina.
LE OCCASIONI - la dirigenza bianconera, comunque, non sarà insensibile a potenziali occasioni. Se da Manchester proporranno Zirkzee a condizioni favorevoli non è detto che a Torino non si facciano tentare. Scordiamoci investimenti faraonici anche sull'ingaggio. Kolo Muani sarebbe interessante ma oggi viaggia su parametri economici al di fuori di ogni logica per le attuali cassi bianconere ed anche con Zirkzee saremmo al limite.
Ad oggi, l'attacco è questo, si valuta quello che c'è in casa ed attenzione anche ai giovani della Next Gen, Felix Afena Gyan e a Semedo stanno rinascendo e non sono niente male.