ALTI E BASSI, CI STA, LA PRIMA JUVE DI CONTE NE AVEVA, CON IL NAPOLI CONTA NON PERDERE, LORO FAVORITI
Il progetto di Thiago Motta in bianco e nero è chiaramente solo agli inizi e quindi va assolutamente valutato con estrema cautela nel bene e anche negli aspetti negativi che ci possono essere. La vittoria con il PSV Eindhoven è stata importante per ridare entusiasmo dopo il pareggio con la Roma ma soprattutto dopo quello con l’Empoli che aveva creato qualche piccolo grattacapo, tuttavia non è facile valutare questo inizio di stagione.
Anche in passato la Juventus, soprattutto quando aveva iniziato un nuovo progetto ed in particolare ci riferiamo a quello di Antonio Conte, era andata incontro a a ad alti e bassi e in particolare nella quella prima stagione c’erano state nelle prime giornate il pareggio con il Bologna in casa e con il Catania in trasferta, gare sfortunate però comunque non partite eccezionali un po’ com’è sono state queste con la Roma e quella di Empoli.
Proprio per questo ci vuole molta prudenza nei giudizi e ci vorrà pazienda anche se la Juventus non riuscirà a ottenere i tre punti contro il Napoli. A volte ci sono delle partite che danno la svolta e in particolare per la Juventus di Conte fu il due a zero con il Milan scudettato di Allegri, partita che aumentò la consapevolezza della formazione contiana a tal punto da spingerla verso una stagione da protagonista all’interno della quale però ci furono sempre delle gare difficili. Per esempio quella di Napoli dove sotto di tre goal Juventus riuscì a pareggiare ma anche altre partite insidiose comeil pareggio con il Siena e altre gare che non portarono ad ottenere il bottino pieno.
Per questo Thiago Motta e il suo gruppo fanno bene ad andare avanti per la loro strada con grande coerenza, con grande abnegazione e voglia di lavorare e stando attenti a quelli che possono essere i rischi della partita contro il Napoli. Ha ragione Motta quando dice che bisogna fare attenzione alle transizioni offensive e crediamo che Conte verrà a Torino con un piano tattico ben preciso, quello di chiudersi e di ripartire, bisognerà stare molto attenti appunto a queste ripartenze e cercare di non prendere infilate.
La Juventus sicuramente ha un buon progetto ma deve rimanere lì il più possibile attaccata alle squadre di vertice per essere pronta pronta poi a marzo a giocarsi tutti gli obiettivi, per questo sabato sarà fondamentale fare bene, ma senza affanni, il bello dovrebbe, si spera ancora venire. Con i partenopei la Juventus gioca in casa ma non parte favorita, la fatica potrebbe contare, attenti, quindi ad interpretare la gara nella giusta maniera.