.

ALLEGRI IN CONFERENZA: "Dobbiamo tornare a vincere e a segnare. La squadra non è stanca, anzi. Conte? Incontro positivo. Irregolare e penalizzante il discorso diffide per la Supercoppa. Squalifica? Mi ha sorpreso. Garcia? Non giudico"

di Alessandro Vignati

Massimiliano Allegri risponde alle domande dei cronisti alla vigilia della sfida contro il Cagliari. Tuttojuve.com riporta integralmente e in tempo reale le sue dichiarazioni.

Che Cagliari ti aspetti?

Una squadra difficile che crea tanto. Lo dimostrano le partite in casa, specie quella contro la Fiorentina, però noi dobbiamo tornare alla vittoria facendo una buona prestazione, come la è stata contro la Sampdoria, dove purtroppo non siamo riusciti a vincere.

Buongiorno mister. Sul discorso dell'attacco che non segna da tre partite sei preoccupato, hai pensato a qualcosa per domani anche in ottica Doha? La seconda domanda è se sei soddisfatto dell'incontro con il ct Conte, se ci puoi spiegare come è andata...

Dunque, per quanto riguarda se son preoccupato per l'attacco, assolutamente no. Bisogna tornare al gol, con la Sampdoria abbiamo avuto situazioni importanti, non sfruttate al meglio. C'è stata un po' mancanza di inserimenti da parte dei centrocampisti nella chiusura delle azioni. Domani dovremo cercare attraverso il gioco, come facciamo sempre, attraverso l'inserimento dei centrocampisti e le punte di tornare al gol per ottenere la vittoria. Per quanto riguarda ieri l'incontro che c'è stato con il ct della Nazionale, è stato un incontro positivo, un confronto dove c'è stato uno scambio di idee per cercare... Alla fine siamo usciti dal confronto, come normale, con una collaborazione per quanto riguarda i giocatori che vanno in Nazionale. Ma questa è una cosa normale, è stato il primo incontro tra gli allenatori e il ct ed è stato positivo.

Buongiorno. Due cose: la prima, visto che ci sono diversi diffidati come Pogba e l'eventuale cartellino giallo farebbe saltare la Supercoppa e l'eventuale cartellino giallo farebbe saltare la Supercoppa, se ha in mente qualcosa di particolare, facendo riposare qualcuno di questi, e poi se è più deluso o arrabbiato e se si aspettava la squalifica.

Per quanto riguarda i cartellini credo che non sia regolare che noi andremo a giocare a Cagliari con cinque diffidati e con la problematica che in caso di ammonizione a Doha non ci saranno. Lo stesso vale se l'ammonizione la prenderanno a Doha e salteranno la partita con l'Inter, visto che la Supercoppa è una finale, una gara secca, che si dovrebbe giocare ad agosto. Questo è penalizzante sia per noi che per il Napoli. Per quanto riguarda la squalifica sono rimasto sorpreso, anche perchè credo ci sia una bella differenza tra un insulto e un'imprecazione, perchè credo che il mio comportamento verso la squadra arbitrale sia stato sempre abbastanza corretto. Poi, non sono un santo, qualche imprecazione la posso fare anche io, se mi è consentito.

Mi perdoni se torno su una domanda, ma non c'è stata risposta. Effettivamente le diffide possono cambiare le vostre strategie domani a Cagliari, visto il rischio di perdere giocatori in Supercoppa? Può prendere in considerazione di dare a qualcuno riposo?

Domani scenderà in campo la formazione migliore, perchè la partita più importante è quella di domani. Intanto speriamo di vincere domani, poi dopo vedremo chi avrà preso l'ammonizione, speriamo nessuno, se giocheranno. In base a quello, valuterò chi avrò a disposizione a Doha e li farò giocare, non ho altra soluzione. Questo, purtroppo, bisogna subirne le conseguenze.

Buongiorno. Al di la degli ultimi risultati, dei pareggi e degli episodi, noti una certa stanchezza, normale a questo punto della stagione? Questo ti preoccupa viste le due partite ravvicinate e visto che in una c'è in palio un trofeo?

Non è vero che siamo stanchi in questo momento, assolutamente. Domenica la Juventus ha fatto una delle migliori prestazioni a livello fisico. Credo che abbiamo sbagliato tecnicamente e avuto troppa frenesia nel secondo tempo dopo il gol, soprattutto negli ultimi venti minuti. Questo ha fatto sì che la partita è stata vista in un altro modo, che la squadra fosse stanca. Ma questo non è assolutamente vero, la squadra sta molto bene fisicamente, soprattutto perchè l'intensità tenuta domenica è stata la miglior prestazione fisica di tutta la prima parte della stagione. Dopo l'Olympiacos è stata una delle migliori partite.

Buongiorno mister. In ottica ricambi o eventuali sostituzioni, come stanno alcuni giocatori se inizia a recuperare qualcuno? Seconda domanda, domani troverete una squadra che gioca a viso aperto con voi, cosa rara. Pensa che può trovare spazio qualche giocatore che fatica di più contro squadre bloccate che aspettano?

Domani, come hai detto prima, il Cagliari gioca sempre a viso aperto per far gol. Verrà fuori sicuramente una bella partita. Per quanto riguarda i ricambi, i centrali sono due, quelli giocano: Ogbonna e Chiellini, non si scappa. A metà campo ho altre soluzioni, 5-6 per quattro posti e davanti uguale. L'unico problema è dietro, con Caceres ancora fuori e la speranza che dopo Cagliari rientri in gruppo per essere a disposizione per Doha, e Bonucci squalificato. Barzagli è in fase di recupero, Asamoah si è operato, non l'avremo per un bel po' di tempo, come lo stesso Romulo. A metà campo e davanti stanno tutti bene. Marrone dovrebbe rientrare con la squadra la prossima settimana, per il rientro se ne parla dopo Natale.

Buongiorno. Contro la Sampdoria hai parlato del mancato inserimento dei centrocampisti. Ti saresti aspettato qualcosa di più da Vidal?

Da Vidal mi aspetto di più nel corso della stagione. Sta crescendo fisicamente, è normale che avendo cambiato sistema di gioco chiedo ai centrocampisti qualcosa di diverso, un'aggiunta a ciò che erano abituati a fare, e Vidal sotto questo aspetto sta migliorando, e presto troverà il gol. Già domenica ha due volte avuto la palla, una per far l'assist e una per far gol, per cui a livello di inserimenti è molto migliorato.

Buongiorno mister. E' stato squalificato lei e anche Garcia per un parapiglia nel tunnel degli spogliatoi. Come interpreta per noi che vediamo questa situazione dall'esterno, si è fatto un'opinione su quel che può essere successo nel tunnel, una chiave di lettura per come si può arrivare a una squalifica, è giusta, bisognerebbe avere maggior pazienza...

Ho già dato prima la risposta. Ho fatto solo un'imprecazione mentre uscivo dal campo, basta vederlo, è agli occhi di tutti. Poi quanto successo ad altre persone non posso rispondere e non devo rispondere. Quindi sono sorpreso, perchè quando mi è arrivato il messaggio della squalifica pensavo mi avessero fatto uno scherzo, perchè non ci pensavo assolutamente.

Mister, buongiorno. Volevo da lei una battuta, è veramente permaloso Conte come ha detto il presidente Agnelli?

Non lo so. Io con Conte non è che ho rapporti talmente intimi o stretti che posso dire se è permaloso o meno. Questo non lo so.

Ieri era permaloso?

Ieri è stato un confronto normale. Quando c'è un confronto c'è uno scambio di idee, e si cerca di confrontarsi per cercare di arrivare a una soluzione. La soluzione è una cosa normale, e deve esserla, tra il ct della Nazionale e gli allenatori di club, di collaborazione, quindi non è che ieri bisognava spaccare l'altro, c'era solo da parlare di cose molto semplici e chiare.

Condivide il modo di comunicare di Garcia?

Chi è?

Di Garcia, l'allenatore della Roma...

Eh non lo so. Io faccio già fatica a trovare il modo di comunicare per me stesso. Figuriamoci se posso dire se è giusto o sbagliato il modo di comunicare degli altri, di giudicare quello che si sente.

Ieri si è notata la difficoltà nel concedere uno stage per la Nazionale, visto che cadrebbbe nel periodo in cui voi starete preparando la sfida con il Borussia Dortmund. Ora le chiedo, ha già fatto un commento sul gioco del Borussia, le chiedo quale è il vero Borussia e due se effettivamente questo stage per voi può essere un problema.

Per quanto riguarda lo stage, ci sono delle date Fifa, che vanno rispettate. Anche perchè i giocatori non sono miei, sono della Juventus. Questo è un confronto che doveva essere fatto tra la Figc e le società, poi sono molto contento quando i giocatori vanno in Nazionale e fanno bene, anche perchè la Nazionale è un bene di tutti. Credo che se la Nazionale fa bene, fa bene in primis per se stessa ma anche per tutto il movimento del calcio italiano.

Avevo una curiosità tecnica sul Borussia...

Il Borussia è una squadra che, a parte questa prima parte di campionato dove ha difficoltà, ha vinto un po' di partite di Champions e credo che venga da tre anni strepitosi, dove ha giocato una finale di Champions, dove ha vinto due scudetti e fatto grandissime cose in campionato. Sarà una sfida affascinante, un ottavo di Champions dove andremo a confrontarci con una delle big d'Europa al momento.

Domani affronta Zeman, che gioca da sempre con il 4-3-3. Lei è cresciuto con un altro maestro del 4-3-3, Galeone. Le chiedo se agli inizi da allenatore ha studiato anche Zeman, oppure ha studiato solo Galeone, oppure non si è ispirato a nessuno di questi?

Galeone, con lui ho rapporti affettivi. Con il mister son legato da più di vent'anni ormai, questo per me è un piacere e un onore, perchè è una persona splendida. E' normale che quando stai con un allenatore per sette-otto anni, e soprattutto sono stati fondamentali i tre mesi in cui gli ho fatto da assistente ad Udine, mesi fondamentali per la mia carriera da allenatore. Sono due persone completamente diverse, con due sistemi di gioco simili ma non uguali, anche per i concetti di fare calcio e di gioco di squadra. Zeman non l'ho mai avuto, ma è ancora uno dei migliori in Italia ad insegnare calcio offensivo. Però non l'ho mai avuto, posso parlare solo di Galeone che è una persona che mi ha dato molto.

A gennaio si assegna il pallone d'oro a chi lo darebbe?

Ronaldo credo sia il migliore indiziato. Mi spiacerebbe solo se lo vincesse Neur perché avrebbe dovuto vincerlo anche Buffon dopo la Coppa del Mondo nel 2006.

Primo bilancio?

Aspettiamo il 22 perché in 4 giorni cambia tutto. Basta una partita per cambiare. Abbiamo le possibilità di fare molto meglio a livello di gioco e intensità tecnica. Abbiamo molti giocatori a disposizione per poterne sfruttare le qualità al meglio.

 


Altre notizie
PUBBLICITÀ