AL MOMENTO IL DIFETTO E' LO STESSO

Anno che passa, squadra non cambia, cambia l'allenatore ma alla fine il risultato è lo stesso. La prestazione contro l'Empoli ha mostrato una squadra debole e fragile psicologicamente con alcuni giocatori, oggi come allora, al di sotto del rendimento.

SQUADRA - errori individuali che non si devono commettere, ieri nessuno in particolare,  ma lo scorso anno con il Benevento era stati Arthur a sbagliare, ieiè stata tutta la squadra incapace di reagire.

POCHE IDEE - le idee sono state poche e totalmente confuse, Vicario è stato il migliore in campo dei toscani, ma la Juventus poteva e doveva fare molto di più.

GIOCATORI NON DA JUVE - la sensazione è che molti giocatori non siano da Juve, di quelli scesi ieri, appaiono sempre pieni di difetti calciatori come Bentancur, Rabiot, Bernardeschi, ma anche lo stesso Mattia De Sciglio, che hanno deluso con una prova per tanti o pochi minuti giocati, priva di personalità.

ALLEGRI NON LI HA RIANIMATI - Massimiliano Allegri, al momento, non li ha rianimati, l'allenatore bianconero non è ancora riuscito a recuperare calciatori che continuano a mantenere picchi di discontinuità troppo alti.Si dice che a fine gara tra Allegri e Giorgio Chiellini, potrebbe essere partita una frase del tenore: "questi sono". In parte siamo d'accordo, se fosse vero, ma sicuramente si poteva e doveva fare qualcosa di meglio ed alcuni calciatori inseriti in squadra, forse, potevano essere ceduti. Allegri dovrà fare un grandissimo lavoro, forse un'impresa, il difetto della Juventus di oggi sembra essere quello della Juventus di ieri e questo non è per nulla una buona notizia.