Tuttojuve in podcast - Effetto Elkann sulla Juve, tre buone notizie per Spalletti
La Juventus vittoriosa a Bologna non porta a casa soltanto tre punti pesantissimi, ma lancia anche segnali incoraggianti per Luciano Spalletti. Il blitz del “Dall’Ara”, arrivato all’indomani delle parole di John Elkann sulla sua permanenza alla guida del club e sul no alla proposta di Tether, rappresenta un passaggio simbolico e concreto insieme.
Prima della gara, Spalletti aveva richiamato proprio quelle dichiarazioni: “Ora dobbiamo dare sostanza alle parole di Elkann”. E la squadra ha risposto sul campo. Battere e scavalcare una diretta concorrente per la Champions League è il primo, evidente segnale positivo. Farlo con una prestazione solida, soprattutto nella seconda parte di gara, rafforza l’idea che la strada intrapresa sia quella giusta. Non meno importante la tenuta mentale, un aspetto tutt’altro che scontato in questa fase della stagione. Ora serviranno conferme, a partire dal big match di sabato allo Stadium contro la Roma di Gasperini, altra rivale diretta.
C’è poi il capitolo singoli. I subentrati Cabal e Openda hanno inciso: il primo decisivo con il gol vittoria, il secondo finalmente concreto, capace di causare l’espulsione di Heggem e di creare pericoli. In ombra invece David. La notizia migliore resta però il rientro di Bremer: quindici minuti dopo il lungo stop, con l’obiettivo di tornare titolare contro la Roma. Un recupero chiave per rinforzare la difesa, tornare al 4 dietro e ritrovare un leader. L’effetto Elkann si sente: cinque vittorie nelle ultime sei gare lo confermano.