Marchese a RBN: "Frattesi cambierebbe la Juve. Locatelli? Un giocatore prezioso"
Manca sempre meno all'inizio del primo calciomercato del 2026, un mercato che per tanti può risultare inutile e fastidioso, ma se non sei riuscito a concludere tutto quello che pensavi di concludere e di cui avevi bisogno entro il 31 agosto, ecco che diventa vitale. La Juventus non è "disperata" come un anno fa, quando doveva a tutti i costi aiutare Motta in difesa e in attacco, si può dire che se qualcosa si dovesse palesare già ora ben venga, soprattutto a centrocampo, altrimenti si può anche rimandare il tutto all'estate. Ne abbiamo parlato questa mattina insieme a Domenico Marchese di La Repubblica, nel corso della trasmissione RBN Cafè. "A gennaio l'operazione Tonali la vedo molto difficile. In questo momento una delle priorità è il rinnovo di Yildiz: lui e Nico Paz sono i più forti del campionato. Si parla dell'ingaggio che dovrà aggirarsi sui 6 milioni, più che sulla durata. Tonali ne guadagna molti di più e non dimentichiamo che quando è stato squalificato, il Newcastle lo ha continuato a pagare, quindi non credo possa lasciare la Premier già ora. Locatelli? I tifosi della Juve non lo amano perché viene considerato un regista, ma in realtà non lo è. Quando viene collocato bene, si vedono cose positive da parte sua. Ero a Pisa e in pochi credo abbiamo notato un suo intervento provvidenziale: questi sono particolari che rendono prezioso un giocatore e Manuel lo è.
Frattesi? E' possibile che Spalletti lo abbia chiesto, perchè in Nazionale lo ha fatto giocare tanto. E' un centrocampista in grado di fare la giocata decisiva. L'Inter è arrivata in finale di Champions lo scorso anno anche grazie a lui, ha vinto lo scudetto numero 20 anche grazie ai suoi gol. E' uno di quei giocatori che deve essere supportato dalla squadra e fossi la Juventus punterei su questo elemento. Cambierebbe volto alla squadra".