De Agostini a RBN: "Non sapevo che il mio rigore fosse l'ultimo assegnato a Napoli"
Un aneddoto interessante che neanche il diretto interessato ricordava più: Luigi De Agostini è l'ultimo giocatore che ha segnato un rigore a Napoli, con la maglia della Juventus. Era il 25 marzo 1990 e fu proprio l'ex terzino bianconero a battere il rigore del 3-1 finale: sono passati 25 anni e non è mai più successo che ne assegnassero uno alla formazione piemontese. Per De Agostini tra l'altro, sono proprio i partenopei una delle squadre che più preferisce colpire: "Non sapevo che il mio rigore fosse l'ultimo assegnato alla Juve a Napoli. Me lo ricordo, perchè serve sempre sangue freddo per battere i penalty, perchè i portieri sono sempre più bravi. Tiro rigori da sempre, l'ho fatto anche nella semifinale con l'Argentina. Mi andò male a Firenze, quando Baggio non si sentiva di tirarlo, mi sono preso la responsabilità di farlo io: se non lo avessi fatto sarebbe stato meglio cambiare mestiere . Il Napoli comunque è la squadra a cui ho fatto più gol, anche quando giocavo con l'Udinese: due al San Paolo, di cui uno appunto su rigore" ha spiegato ai microfoni di RBN Cafè questa mattina su Radiobianconera.
"Spalletti? Di solito quando si cambia è per dare una scossa all'ambiente, ma i risultati sono determinati e hanno condannato Tudor. Luciano ha fatto sempre giocare bene le squadre e ora la società ha puntato su un tecnico di esperienza. Speriamo riesca a raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio stagione".
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