LETTERA DEL TIFOSO Marco: "Prandelli e la nuova Italia"

Oggi i giornali parlano della conferenza stampa di presentazione di Prandelli come nuovo ct della nazionale.
Le domande a cui ha dovuto rispondere sono sempre le stesse: Totti, Balotelli, Cassano, oriundi...
Le risposte, ovviamente, sono rimaste sul vago. Prandelli ha solo detto di voler chiamare quelli che saranno i migliori.
Su questo vorrei fare una riflessione.
E' ovvio che bisogna sempre chiamare quelli che si dimostrano più in forma, tuttavia ritengo che nel caso della nazionale sia sempre opportuno tenere d'occhio la data del torneo conclusivo, il primo dei quali è l'europeo di giugno e luglio 2012.
Ora, rispetto alle qualificazioni del mondiale, quelle per l'europeo sono più difficile. Soprattutto dopo il pareggio con la Nuova Zelanda e la sconfitta con la Slovacchia, non si possono sottovalutare avversari come Irlanda del Nord, Slovenia e Serbia. Tuttavia non credo nemmeno che occorra affrontare ogni partita come fosse una finale. Non credo che Prandelli chiamerà Totti, ma ai giornalisti che lo invocano chiedo: quali sono realmente le prospettive di questo giocatore fra 2 anni? Sarebbe utile costruire una squadra con un giocatore che non sarà poi valido al torneo?
Per lo stesso discorso non convocherei mai Zambrotta, e nemmeno Iaquinta. Nei rispettivi ruoli preferirei puntare su Maggio-Motta e Pazzini-Borriello.
Stesso discorso valga per Di Natale. Parlo qui di giocatori buoni, che potranno ancora essere importanti per uno o due anni, ma che realisticamente saranno troppo vecchi per essere in forma all'europeo, dove dopo un anno duro si giocherà tutto in poche partite estive. Solo per Buffon non me la sento di fare lo stesso discorso, perché malgrado i suoi problemi fisico è un leader importante in questa squadra e perché il portiere può essere sostituito in qualsiasi momento senza conseguenze tattiche.
Io immagino quindi un 4-3-3 così composto:

Buffon
Maggio Bonucci Chiellini Criscito
De Rossi Montolivo Marchisio
Balotelli Pazzini Cassano


Avendo in panchina gente come Giuseppe Rossi, Motta, Borriello, Santon, Ranocchia e tanti altri che spero si affermeranno di qui al 2012.


Buon calcio a tutti


Marco M.