QUI LAZIO - Simone Inzaghi a Raisport: "Juve? L'ho battuta da calciatore e mi piacerebbe batterla anche da allenatore"

Simone Inzaghi, tecnico della Lazio, ha commentato il successo in Coppa Italia sul Genoa ai microfoni di Raisport. Le sue parole: "Mi dispiaceva per il momentaneo 2-2, soprattutto per i ragazzi dopo un ottimo primo tempo dove abbiamo giocato bene. Abbiamo preso due gol per un calo di concentrazione. Un black-out di 4 minuti che non ci stava. Siamo stati bravi a rimettere tutto in sesto nella ripresa. Milinkovic Savic sta crescendo molto e sono contento. Ci hanno dato una mano i ragazzi che sono entrati nella ripresa, ma vorrei sottolineare anche la prestazione di Djordjevic e Lombardi che hanno fatto un'ottima partita. Se siamo la mina vagante del campionato? L'obiettivo è quello di cercare di far sempre bene. Nessuno avrebbe mai pensato di essere a questo punto, ma ora non siamo più una sorpresa perché abbiamo dimostrato di poterci stare. Il pareggio? L'ho detto mi dispiaceva soprattutto per i ragazzi. C'era molto rammarico anche per il rigore sbagliato. Ci serva per il futuro perché in questa Serie A non puoi permetterti cali di concentrazione. Immobile è un giocatore indispendabile per noi. Ma oggi Djordjevic ha fatto bene, considerando che era molto che non giocava. Credo che rimarrà con noi. L'ho visto molto coinvolto sennò non l'avrei fatto giocare. La scorsa settimana ha avuto un attacco influenzale, ora ha recuperato. Si è meritato questa chance e l'ha sfruttata. Juve? Sarà necessaria l'interpretazione dei miei ragazzi e bisognerà fare il massimo. Cercheremo di fare la nostra partita. L'ho battuta da calciatore e mi piacerebbe batterla anche da allenatore. Dovremo evitare gli errori di oggi che però non sono stati individuali".