CAIRO A SKY: "Quagliarella non esulta più, segna a tutte le ex. Ventura? Possiamo rinnovare, ma si ragiona di anno in anno. Futuro? Con la Juve si può competere solo con il vivaio e le idee, divario di fatturato enorme"

Intervistato nel dopo partita di Sky, il presidente del Torino Urbano Cairo ha commentato il successo per 2-1 sulla Juventus. Una vittoria attesa: "Tensione? La ammazzavo mangiando, e poi mi porta fortuna diciamo (ride ndr.). Però non sto ingrassando, anzi sto pure mettendomi in forma! Quagliarella? Visto il suo passato ormai non esulta più, ha giocato ovunque. E' arrivato al suo record di gol, però nessun premio è già molto ricco, gioca per la gloria (ride ndr.). Scherzi a parte, ne parleremo. Credo che aver segnato oggi sia già una grossa soddisfazione, vuole solo una statua d'oro (ride ndr.). Ventura? Con noi ha rapporto fino al 2016, se vorrà prolungare ne parleremo e lo faremo. Con lui non negoziamo, è tutto automatico e naturale. Se accadrà a breve ne parleremo e prolungheremo. Però preferisco andare di anno in anno, il calcio è particolare. Ventura è ancora un bambino, è come un cinquantenne. L'anno scorso andò bene iniziare in scadenza, la scaramanzia non guasta. C'è voglia di alzare gli obiettivi, ma un calciatore quando ha opportunità irripetibili è dura tenerlo. Economicamente possiamo tenerli tutti, e anche rivedere i contratti. Però dipende dalla volontà dei giocatori con offerte importanti, se vogliono rimanere con contentezza è fondamentale. Vedremo se potremo farlo o se dovremo reinvestire bene come quest'anno. Abbiamo ceduto Immobile e Cerci, però ora c'è un grande Quagliarella, che resterà a vita con noi. Petrachi? Lo conosco dal 2009. E' un ragazzo con amore per il calcio, cerca ragazzi di prospettiva e ha grandi qualità morali. E' un collaboratore molto capace di grande disponibilità, generosità e competenza. Fa ricerche molto accurate, con gli osservatori. L'obiettivo è quello di migliorarci, è molto impegnativo. Rispetto alla Juve abbiamo un fatturato di 1 a 5, e dato che questi sono destinati alla squadra non è semplice. Ci faremo venire idee, puntando sui giovani e il vivaio. Vogliamo eccellere lì per sopperire alle chiare differenze di fatturato".