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Morrone (ADICOSSP): "Serie C fucina di talenti che va preservata"

di Alessandra Stefanelli

Alfonso Morrone, presidente ADICOSSP, ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com nel giorno della presentazione del nuovo logo da parte della Serie C.

Come ci si sta muovendo in questo momento particolare?
"Stiamo lavorando, ho già parlato con alcune leghe: è ora che andiamo a rivedere un po' tutti gli accordi economici, dalla Lega di Serie A alla C per le leghe professionistiche ma anche per la Lega Nazionale Dilettanti. Ormai il direttore sportivo è un lavoratore a tutti gli effetti e ha diritto, come la legge impone, alle tutele e alle garanzie".

Oggi la Lega Pro presenterà il suo nuovo logo: quanto è importante questa categoria, forse troppo sottovalutata, nel panorama calcistico italiano?
"La C è una fucina di talenti e il primo apprendistato. Non a caso, in passato molti campioni del mondo hanno iniziato sui campo della Serie C. E' un bene che dobbiamo conservare, può sempre sfornare talenti che possono fare comodo al calcio italiano".

Domani è una deadline importante: c'è da aspettarsi sorprese?
"Io leggo, al momento nessuna società mancherà all'appello e me lo auguro. Se la Serie C si presenterà ai nastri di partenza con nessuna società che mancherà all'appello per l'iscrizione, credo che sia un segnale importante. Va dato atto al presidente Marani che ha portato visibilità e un po' di soldi, ma anche tutta la gestione da un anno e mezzo che ha fatto sì che la Serie C prendesse sempre più importanza".


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