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Juventus Women, Forcinella: "Scendere in campo con la Juventus è emozionante, abbiamo iniziato l'anno nel migliore dei modi. Buffon il mio idolo"

di Martino Cozzi

Camilla Forcinella, portiere della Juventus Women, ha parlato al canale Twitch della Juventus. Queste le parole sintetizzate dalla redazione di TuttoJuve.com. 

Cosa ha significato entrare in campo da titolare con la maglia della Juventus?
"Indossare questa maglietta è un onore, fare l'esordio è emozionante. Prima della partita ero agitata".

Come ti comporti nei confronti delle compagne?
"Cerco di usare parole chiave e non continuare a parlare perché può essere fastidioso e deconcentrare le compagne".

Com'è avere Peyraud-Magnin come compagna di squadra?
"E' un grandissimo punto di riferimento, è la persona più umile che abbia conosciuto. Sia con lei che co Aprile c'è un gran feeling, ci troviamo bene tra di noi. Le ruberei la tranquillità nel fare le cose. La sua forza esplosiva è quella che ha una ragazzinaa di 15 anni, non capisco come faccia". 

Le gare di Coppa Italia con Cittadella e Brescia.
"Era da un po' che non giocavamo insieme a causa della sosta, ma siamo professionali e ci siamo allenate a casa. Abbiamo iniziato nel migliore dei modi, anche se c'è ancora da lavorare. La gara con il Brescia è stata più combattuta perché non avevano niente da perdere e ci hanno messo in difficoltà, poi siamo venute fuori".

Come si studia un calcio di rigore?
"Vediamo sempre i rigori passati della squadra che affronteremo, prima della partita memorizziamo dove potrebbero calciare. Dietro c'è un grande studio anche grazie allo staff".

Che stagione è per la Juventus Women?
"C'è ancora tanto in gioco, possiamo fare benissimo. Sappiamo i nostri obiettivi, faremo di tutto per ottenerli. Il livello si sta alzando, ogni partita non è scontata. Bisogna sempre impegnarsi un po' di più".

Com'è nato l'amore per il calcio?
"Ho iniziato tardi a giocare a calcio grazie a mio fratello Alessio. Ho iniziato da terzino, poi in una gara mancava il portiere e mi hanno chiesto di mettermi in porta. Da lì in poi non ho più smesso. Ho giocato nelle giovanili del SudTirol vincendo il campionato Under 17 e sono stata notata dal Verona, dove sono rimasta cinque anni. Poi ho giocato a Firenze e l'anno scorso a gennaio sono approdata alla Juventus". 

Che tipo di campionato sarà?
"Sopra di noi c'è la Roma, in questo momento c'è da giocarsele con tutte. Ogni partita è a sé, ma l'obiettivo è sempre quello: i tre punti a fine partita". 

Il tuo idolo da piccola?
"Buffon, l'ho sempre visto come una statua. Mi piace anche Neuer. L'ho incrociato nella gara con il Parma, ma non ho avuto il coraggio di andargli a parlare". 

Pregio calcistico e su cosa vorresti lavorare?
"Voglio lavorare su tutto perché c'è sempre da lavorare. Il mio lavoro è la mia passione, sono grata di poter fare un lavoro così bello nelle strutture di Vinovo. Sono una ragazza solare".

La compagna con più tecnica? Chi ti ha impressionata di più tra le giovanissime?
"Non riesco bene a capire dove calcia Bonansea, la sua lettura del corpo mi manda in confusione. Tecnicamente sono tutte di ottimo livello. Tra le giovanissime quella che mi impressione più di tutte è Eva Schatzer".

La compagna che tiene gli animi accesi nello spogliatoio?
"Girelli, assolutamente. Ha un'influenza positiva sul gruppo".

La cuoca per eccellenza?
"Roberta Aprile, cucina benissimo. Io e Bonfantini andiamo sempre da lei". 

Cosa vorresti ottenere da questo 2023?
"Vorrei vincere ancora, gli obiettivi sono chiari. A me va bene così: vengo al campo tutti i giorni, sto bene e mi alleno sapendo che posso migliorare tutti i giorni. Ho già tutto quello che vorrei". 


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