CAPELLETTI: "Alla Juve mi sono sentita a casa da subito. Mi pongo sempre nuovi traguardi"
Intervenuta ai canali ufficiali della Juventus, Alessia Capelletti commenta così il freschissimo rinnovo con le Women: "Non mi rendo nemmeno conto di essere alla Juve da meno di sei mesi ed essere già a questo punto del mio percorso. Mi sono sentita a casa da subito, dalla prima settimana, ed è qualcosa che non era per niente scontato. Quando sono arrivata qui avevo obiettivi di crescita, calcistici e personali, e alcuni di essi li ho raggiunti talmente in fretta che mi sento come se la mia carriera iniziasse ora.
Mi pongo sempre nuovi traguardi, perché la Juve mi ha dato e mi sta dando una visione di questo lavoro e della mia carriera che non ho mai vissuto prima: la fiducia e la considerazione che mi sono state date qui mi fanno rendere conto del mio potenziale. Ho visto in me una grande crescita, fisica e psicologica, in questi mesi: ho accettato il fatto di giocare di meno, perché stare qui mi permette di avvicinarmi il più possibile alla migliore versione di me, per capire fin dove posso ancora arrivare, e parlo di essere sempre più pronta, sempre più disponibile per la squadra.
Vivere il calcio e la squadra in un certo modo è qualcosa che mi è sempre appartenuto e che per me è normale: di certo, però, mi onora la considerazione che sento da parte di Mister e compagne. Il calcio è uno sport di squadra, che si vive tutti insieme: l'aspetto umano, collaborativo, il confronto e l'aiuto reciproco sono alla base. Quante volte abbiamo visto squadre incredibili non raggiungere i risultati e quante volte abbiamo visto squadre non fenomenali fare delle grandi imprese? Io sono cresciuta con questa impronta e questa convinzione: non devono mai mancare l'attitudine, il carattere, la personalità, perché sono le cose che fanno la differenza. Non solo: non ci deve essere niente che impedisca di pensare di poter andare oltre, di vincere, di poterti superare".