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LA JUVE NON CHIUDE LA PORTA A MCKENNIE, SE FACESSE COME RABIOT?

di Massimo Pavan

La Juventus valuta tutti i giocatori e deve cercare di gestire al meglio la soluzione relativa ai calciatori che vivono una situazione in bilico, uno di questi è Weston McKennie che viene da una stagione particolare.

Era partito la scorsa stagione con grosse aspettative, non confermate nei primi mesi con tanti alti e bassi ma anche con la consapevolezza che al Leeds avrebbe potuto fare meglio.

Non è riuscito ad imporsi, ma la Juventus confida ancora in lui e per parola di Cristiano Giuntoli, in bianconeri non hanno la minima intenzione di metterlo fuori dal progetto, ma vogliono che McKennie resti e provi a riprendersi, eventualmente un posto in squadra, con tutte le difficoltà del caso: "McKennie fuori progetto non so se lo avete sentito sui giornali, noi non lo abbiamo mai detto. In questo momento ci sono dei ragazzi che lavorano a parte che sono sul mercato e dei ragazzi che fanno parte del progetto. In questo momento, stiamo trattando Zakaria con un paio di club. Stiamo trattando Arthur con un paio di club e su Bonucci lo stiamo trattando con altri club ma in questo momento non abbiamo trovato nulla che a lui aggradi".

Insomma, per McKennie c'è l'assoluta possibilità che resti a Torino, intanto partirà con il club per il Tour negli States, casa sua, tra l'altro, dove cercherà di muoversi al meglio per cercare di ritrovare fiducia, dove dovrà ritrovare il feeling con la squadra e l'allenatore, potrebbe essere per capacità individuali e doti di inserimento, un giocatore molto duttile ma anche molto utile.

Allegri tempo fa disse che Rabiot poteva diventare un giocatore importante da dieci gol a stagione, gli ridevano dietro, se facesse la stessa cosa anche McKennie?

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