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LA JUVE IN GOL - CLAUDIO ZULIANI - LA GRANDE RIMONTA

di Redazione TuttoJuve

Dove eravamo rimasti? A sì, Allegri out, falliti tutti gli obiettivi, mercato disastroso, problema infortuni, preparazione inadeguata, rimonta impossibile. Come ci siamo svegliati nel nuovo anno? La Juve ci crede, Max il trasformista, la Juve gioca fino alla fine, la difesa di ferro, la rimonta del 2025-16. Come è volubile il calcio e come cambiano gli scenari. Basterebbe avere più equilibrio, come dice sempre Allegri, valutare la situazione contestualizzando, capendo il momento senza prevenire scenari apocalittici. La rimonta del 2015-16 non la tirerei fuori ogni volta perché resta un fatto eccezionale con una squadra molto più forte di quella di oggi. Tanto è vero che ,dopo la sconfitta di Sassuolo, vinse 25 partite su 26 con il solo pareggio di Bologna tra le due strisce positive. Una cosa però va valutata. Nel momento della grande difficoltà, ancora una volta, Massimiliano ha tirato fuori le unghie e convinto la squadra a ripartire dalla certezza della fase difensiva, cambiando modulo, adattando Danilo e Alex Sandro a difensori centrali. Il centrocampo più coperto e i giocatori convinti a giocare da squadra hanno fatto il resto. Risultato dopo risultato, la Juventus è tornata quella squadra che ci ha abituati nel tempo, con interpreti diversi, a resistere e chiudere tutti i varchi, in attesa del gol vittoria. Otto partite vinte consecutive senza prendere gol non possono essere un caso. Ricordiamoci che lo scorso campionato, a Natale, dicevano le stesse cose. Poi, ad aprile, la Juventus venne defraudata nel derby d’Italia di una vittoria che avrebbe riaperto la corsa scudetto. Il Napoli a 7 punti sarebbe difficilmente rimontabile se tornasse a + 10 ma un’eventuale vittoria bianconera ricorderebbe la grande rimonta (finita con il sorpasso ai partenopei grazie al gol di Zaza). Nessuno considera il pareggio ma occhio al possibile 0-0 che manterrebbe la distanza in attesa del girone di ritorno.